Una crociera imprevista

parteicipante al contest M&M in love boat - 8 Cap.

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  1. isab77
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    Una crociera imprevista

    CAPITOLI: 8
    Spoiler: sì ovvio
    Contenuti erotici: ahime no,


    Cap. 1

    “Non ci posso credere” pensano contemporaneamente Maya e Masumi.
    I loro sguardi sono ancora sbigottiti dalla sorpresa ma lentamente un brivido comincia a scorrere lungo la schiena di entrambi. Masumi con il suo fare da uomo d’affari si riprende subito, la sua occhiata diventa di ghiaccio, prende lentamente il pacchetto di sigarette dalla tasca interna e se ne accende una. Un filo continuo di fumo si alza dalla sigaretta accesa e mentre con le mani affusolate la prende tra le dita, Maya con il suo solito modo ingenuo di comportarsi se ne esce con <<ma non aveva smesso di fumare? Era da molto tempo che non la vedevo con la sigaretta!>> . Masumi alza gli occhi sul bel viso della ragazza e con fare un po’ scherzoso (ma dentro di lui si sentiva tremare, ecco la donna dei suoi sogni è li davanti a lei, e lei che fa? Mi riprende perché ho ripreso a fumare) e con un mezzo sorriso le risponde << non ha risposto alla mia domanda…>>.
    << Neppure lei>>. << Ma io il biglietto per salire sulla nave ce l’avevo, mentre lei, ragazzina, no. Aveva voglia di farsi un giro al mare? Le serve per il suo ruolo della Dea Scarlatta questo suo continuo comportarsi da ladra.>> Maya arrossendo balbetta <<no, io… Non è vero,……>> e poi inchinatasi come a chiedere scusa <<posso spiegare tutto ….dovevo vedere assolutamente una persona….non posso dirle chi è, mi scusi.>>. Si rialza e d’improvviso nota alcune delle ferite che Masumi aveva sul collo, anche se aveva cercato di nascordelo a tutti, i suoi occhi sono spalancati per la preoccupazione e il dispiacere, e con voce rotta<< Come sta Sig. Masumi? Mi dispiace per tutte le botte che ha preso per salvarmi, lei non doveva, lei è il presidente ed io non sono nessuno, però la ringrazio. Nei momenti difficili lei mi è sempre vicino. >> Masumi non sa che pensare, non capisce le varie espressioni della sua amata e sempre con voce calma e bassa <<strano, non credevo le interessasse, pensavo fosse scappata via subito dopo essere stato aggredito, o almeno così mi hanno detto.>> così cambiando discorso<< Senta …. La nave è partita che ne dice di andare a mangiare qualcosa deve essere affamata, deduco sia venuta qui dalle prove.>> Maya con lo stomaco che proprio in quel momento aveva deciso di brontolare per essere riempito diventa ancora più rossa<< no io, non posso, lei sarà venuto qui con qualcun altro ed io devo trovare…>> <<non faccia storie, si vede benissimo che ha fame, e poi avrà tutto il tempo di trovare chi cerca, se non ho capito male, cosa molto difficile, la crociera durerà tutta la notte>>. Maya a quelle parole sbianca e per un attimo si sente male, le gambe le si piegano, le orecchie cominciano a fischiare, tra sé ripete “tutta la notte, tutta la notte, tutta la notte”…
    E improvvisamente si ritrova tra le braccia di Masumi, il suo profumo è molto forte e buono, e lentamente torna a stare bene, meglio sta e più si agita perché lui la metta giù, ma Masumi con voce pacata << Lei stava per svenire, la sto portando in infermeria, stia tranquilla è qui vicino>> Camminano fino ad arrivare alla stanza dell’infermeria dove il dottore di bordo, una giovane donna dagli occhi gentili, gli dice di depositare la paziente sul lettino e che poteva andare fuori mentre effettuava la visita. <<salve io sono Nada Nocuro, sono il medico di bordo di questa nave, si ricorda come si chiama?>> <<maya mi chiamo Maya, dov’è Masumi? >> <<e’ qui fuori che aspetta, senta prima facciamo la visita prima potrà rivederlo>> a quelle parole Maya arrossisce e la dottoressa capisce che c’è qualcosa di bello tra questi due, anche se a una prima vista, sembrava si comportassero da cane e gatto, “lui un dio greco sceso in terra, ma ahime devo continuamente ripetermi che sono sposata? E lei una ragazzina che si dibatteva perché venisse fatta scendere dalle sue braccia, con sguardo tra il disperato ed il sorpreso… cosa ci faranno in questa nave? Va beh non sono fatti miei”
    “Maya come stai? Come mai sei qui? Cosa ci faceva un assegno nella tua mano, sì, l’ho visto, quando sei svenuta, ma te l’ho lasciato, nella speranza che tu mi dica cosa succede, io voglio ancora credere in te, Maya, sono preoccupato, stanno succedendo troppe cose e sembrano tutte collegate, ma perché? Chi può essere?” pensa tra se Masumi fuori dalla porta dell’infermeria, camminando avanti ed indietro. “ Lo scoprirò” decise con il suo sguardo più freddo e calcolatore che i suoi occhi mandavano scintille, chi gli passava accanto si spostava un po’ impaurito da questo signore bello ma arrabbiato.

    Continua…

    Edited by isab77 - 28/6/2010, 16:07
     
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  2. isab77
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    cap. 2

    <<l'avevo detto che stavo bene, sono solo rimasta molto sorpresa all'improvviso. Sono venuta su questa nave per restituire una cosa ad una persona che doveva essere qui, pensando di riuscire a scendere prima che la nave salpasse. Il fatto che la crociera duri tutta la notte mi ha preso alla sprovvista, molti pensieri si sono affacciati nella mia testa e non riuscivo a capirne nessuno, perchè erano continuamente accavallati, probabilmente è per questo che sono crollata, e poi, forse, perchè sono arrivata di corsa dal centro, e la stanchezza e un pò di fame ha fatto resto.>> spiega alla dottoressa che la stava visitando. <<si è così, non ti preoccupare, adesso resta qui qualche minuto a riposarti e vedrai che starai meglio>>rispose la donna, e poi usci dalla stanza per permettere alla ragazza di riposarsi.

    La donna usci e vide il bell'uomo che aveva accompagnato la ragazza, si avvicina << La ragazza sta bene era solo affannata per la corsa che aveva fatto per venire qui. La stanchezza e la sorpresa che la crociera durava tutta la notte l'hanno fatta crollare. Non c'è da preoccuparsi, la signorina sta bene adesso, l'ho lasciata riposare.>><<la ringrazio, quella ragazzina è così impulsiva che non mi stupirei se avesse corso per tutta la città per arrivare qui in tempo,>><<dovere, arrivederci>>

    Maya nella stanza non si capacita della sua reazione, non è mai svenuta, beh forse solo quando era ammalata con la febbre. E anche vero che l'insieme delle cose che le erano appena accadute le eveva teso i nervi, a parte le prove della Dea Scarlatta, prima l'anello, poi il vestito, le foto stracciate, l'aggressione, e per ultimo l'assegno che le era stato dato e che in quel momento era nella sua tasca, inoltre è probabile che rivedere il sig. Hayami sia stato l'utima goccia per i suoi nervi.

    "La dottoressa ha detto che potevo alzarmi dopo essermi riposata, ma io non posso restare qui, devo trovare la signorina Shiori, devo spiegare... Un momento,... è strano che la signorina non sia accanto al sig. Masumi, forse è nella sua stanza... o da qualche parte in questa nave. Devo alzarmi e cercarla,..." si avvicina alla porta vede la dottoressa parlare con il sig. Hayami e lentamente apre la porta, scivola fuori, lentamente e silenziosamente, cercando di non farsi vedere.
    <<dovere, arrivederci>> Maya senti questo saluto e si infila nella prima porta aperta che trova, sperando di essere riuscita a non farsi ve... PATAPPUNFETE Maya di ritrova gambe all'aria investita da un carrello di torte che stavano passando proprio in quel momento davanti alla porta, completamente inzuppata di dolci con tutte le persone che avevano smesso di parlare tra di loro e la guardavano, alcuni divertiti, altri ironici, altri preoccupati, altri ancora con sguardi di sufficenza. Oh no, era arrivata alla sala pranzo...accidenti... sono sole coppie.... <<maya>> "Oh noo, non adesso, non così devo alzarmi ma è tutto scivoloso, continuo a cadere, le coppie cominciano a ridere per le mie capriole, e rotolando cerco di sfuggire al richiamo che sento dietro di me."<<maya dove vuoi andare conciata così>> Lei si volta, capendo che ovunque vada non può certo comportarsi come niente fosse,<<mi lasci in pace non ho bisogno di lei!!!>> gli urla contro con uno sguardo arrabbiato. "Eccolo qui l'irragiungibile sig. Masumi sempre presente nei momenti peggiori della mia vita.... mi porge la mano per aiutarmi ad alzarmi ma io volto la testa, non voglio che mi tocchi."<< su non faccia la bambina, ragazzina, la stanno guardando tutti, vuole continuare lo spettacolo? >> Maya ha guizzo, con la mano sta sfiorando il resto di un torta, all'improvviso prende il pezzo di torta e la lancia addosso a Masumi<<si, proprio così>>. L'imperturbabile uomo d'affari resta un momento allibito, non ha fatto in tempo a spostarsi e la torta gli era arrivata sulla guancia e sui capelli... si accuccia, guarda con noncuranza un altro pezzo pezzo di torta piena di panna e con gesto fulmineo la lancia addosso a Maya colpendola in piena faccia, mentre con l'altra cercava di tirarsi via quella che aveva ancora in testa. Non fa neppure un respiro che gliene arriva un'altra sulla spalla, comincia così la guerra di Maya e Masumi, lei una ragazzina ricoperta di panna e cioccolata, lui un signore in completo giacca e cravatta che si lanciano pezzi di torta davanti agli ospiti della sala da pranzo della nave. Ospiti allibiti. Finchè una donna nel suo elegantissimo abito blu zaffiro, che stava assaporando il dolce ma che si stava anche annoiando immensamente insieme al suo accompagnatore, prende il pezzo di torta rimasto e lo lancia verso il suo lui. Ma lui era concentrato a guardare la scena di Maya e Masumi, e colto all'improssivo, si ritrova con metà faccia ricoperta di torta, lui<<che ti succede? perchè l'hai fatto?>>La signora prende un'altro pezzo e lo lancia ma lui stavolta si scosta e le torta finisce addosso ad un'altra signora, e come un domino ecco iniziare una battaglia di torte, tra le coppie, torte che volavo dappertutto, colpiscono tutti dal cameriere al capitano che stava cenando, alle varie coppie di tutte le età. Un disastro, il maitre si defila per tornare alla cucine, dove concitatamente aggiorna i suoi colleghi di cosa sta succedendo in sala. Tutti si avvicinano alle finestrelle delle porte che separano la cucina e la sala da pranzo e restano imbombolati a guardare la guerra in corso. Tra di loro c'era Mih Noneto, una sguattera che poi doveva occuparsi anche delle pulizie. Dopo aver visto il disastro in corso, si avvicina al maitre e gli dice <<mi licenzio con effetto immediato>> lascia il suo camice e se ne va dalla porta secondaria. Felice di non dovere ripulire il massacro in sala.

    Masumi alza una mano per fermare Maya e con un occhiata vede che in tutta la sala sta imperversando una battaglia, richiama l'attenzione di Maya per farle vedere il risultato del suo spettacolo e poi gentilmente l'aiuta ad alzarzi e si avviano fuori dalla sala, lontano da quello che avevano cominciato.

    continua...

    Edited by isab77 - 18/6/2010, 19:25
     
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  3. isab77
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    CAP. 3
    Maya sentiva chiaramente la mano che gentilmente la sospingeva fuori da quella confusione in corso nella sala da pranzo, e provava un senso di gioia e di sconforto nell'essersi comportata come una bambina dispettosa e capricciosa ma nello stesso momento rivedeva il viso di Masumi ripieno di dolce, mentre ora erano completamente ricoperti di salsa fragole, cioccolata, panna, eccs. e le venne da ridere, era incontenibile, non riusciva a fermarsi più tentava di tornare seria e più rideva.
    Anche i pensieri di Masumi lo stavano facendo ammattire, rivedeva lo sguardo di Maya dopo che le aveva ingiunto di smettere di dare spettacolo, ed adesso la sua ragazzina e lui erano in una situazione a dir poco esilarante, e come Maya, anche Masumi cominciò a ridere, rendendosi conto che era la prima volta che si stava veramente divertendo, come non gli succedeva da quando era bambino, non che la sua infanzia sia stata da ridere, però da bambini alcune situazioni sono troppo innocenti e la risata è l'unico sfogo possibile, ingenuo e liberatorio.
    Ma ora stava ridendo perchè dopo aver ricevuto la torta in faccia da Maya anche lui si è messo a giocare, Lui il presidente della Daito Art Production, se lo raccontano non ci crederebbe nessuno... che ridere... però se fossero state fatte delle foto?!!! Ma non aveva visto flash... Però è anche vero che con la tecnologia di adesso non serve più il flash per le foto... Ecco si sta rovinando da solo il momento così magico passato con la sua ragazzina...
    Si avvicinano alla sponda della barca per guardare il mare, incuranti degli sguardi indiscreti lanciati dalle altre coppie per il loro vestiario inusuale.
    Maya si appoggia alla ringhiera continuando a ridere <<era da tanto che non mi divertivo così, grazie!!!>><<grazie a te, per me era sicuramente da più tempo>> Masumi si avvicina al suo fianco e con gentilezza le passa un braccio sulle spalle per avvicinarla a sè <<avrà freddo...>> con l'altra mano le toglie un resto di panna dalla guancia e lo porta alla bocca, assaporandolo, "Masumi cosa stai facendo? E' più forte di me, non riesco a fermarmi... e lei è qui, così vicina" Maya è impietrita e arrossata ma non si sposta...lo lascia fare... con il cuore che batte a mille per la sua "dolcezza" in tutti i sensi....
    La tensione accumulata, il divertimento di prima avvicina ancor di più i due come se quelle torte avessero rotto il muro tra di loro.
    <<maya>> con un dito le alza viso per guardarla negli occhi e teneramente le accarezza una guancia, Maya non dice nulla ma vive tutte le emozioni che sta passando in quel momento, non è mai stata così, così confusa e così felice ma anche così incerta (questo lo è sempre!) però sempre fiduciosa... <<maya perdonami ....>> e non le lascia rispondere perchè con un movimento dolce ma improvviso le imprigiona le labbra con le proprie per un bacio inaspettato che la riempie di sensazioni, mille brividi attraversano i due corpi, il bacio prima delicato di Masumi, si fà sempre più insistente, Maya è scossa nell'animo,i suoi occhi sono spalancati non se l'aspettava, ma ... ma non riesce a dire no,no lo voleva da non sa quanto tempo ( ed anche noi!!), anzi le scappa un piccolo gemito, che Masumi sperava di sentire, per continuare la sua ricerca in qualcosa di più approfondito, la prende gentimente per le guance e la guida nella scoperta di cosa si provi al primo vero bacio, dimentichi di chi sono, di cosa sono, di dove sono... un braccio di Masumi la avvolge in un abbraccio per sentirla più vicino a se, e nello stesso tempo accazza quella giovane schiena. All'improviso si scosta, si allontana di un braccio, e guarda Maya ancora in preda a mille sensazioni per il suo bacio così profondo i suoi occhi ancora languidi, le sue labbra così dolci da dimenticare e il suo sapore... "No, cosa ho fatto"
    Maya si riprende bruscamente, stava così bene, stava volando sempre più in alto, quando il suo volo si è interrotto improvvisamente facendola cadere nel baratro della realtà, si porta una mano alla bocca non riuscendo a credere a quello che è successo quando se ne rende conto, diventa scarlatta e schiaffeggia Masumi, poi comincia a tempestare il suo petto di pugni urlando <<perchè, perchè, perchè l'ha fatto ??? non le basta rovinarmi la vita tutti i giorni, doveva rovinarmi anche la notte, come farò, come farò ad andare avanti adesso, LEI, LEI... LEI E'.... >> si ferma e di scatto si volta per andare via ma Masumi che ormai conosce troppo bene la ragazza, nonostante sia lui stesso scioccato da quello che fatto, la ferma prendendole un polso e bloccando la sua fuga le urla <<cosa, io cosa? Dimmi Maya! Io sono ..>>
    AAAAAAAAAAAAH


    Continua...
     
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  4. isab77
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    CAP. 4

    Drin driin driiin...
    <<pronto, casa Rei e Maya>>
    <<pronto, Rei ciao sono Sakurakoji*, tutto bene? Per caso Maya è tornata a casa?>>
    <<ciao Saku, no non è in casa, doveva venire alle prove, è successo qualcosa? Avete litigato un'altra volta? Saku, devi smettere di fare impazzire quella povera ragazza.>>
    <<rei no, non abbiamo litigato e non ho tempo per le prediche, Maya era alle prove, poi una signora le ha chiesto se poteva parlarle ed è uscita, non l'ho più rivista... Le prove adesso sono finite, stiamo andando tutti a casa... ho provato a chiamare il suo cellulare ma non è raggiungibile. Sono preoccupato. Le sono accadute troppe cose recentemente che l'hanno scossa profondamente, anche se oggi, quando l'ho vista stava decisamente meglio di ieri. >>
    <<non ti preoccupare Saku, Maya ha la testa sulle spalle, non è più solo una ragazzina, è probabile sia andata da qualche parte per pensare, o per provare, lo sai benissimo come è fatta, se vuoi possiamo provare a cercarla ma secondo me domani sarà qui come se niente fosse accaduto>>
    <<lo spero Rei, grazie. Io comunque vado a cercarla, ciao>>

    <<pronto casa Takamija*>>
    <<buona sera sono la signorina Shiori, c'è il nonno?>>
    << No, mi spiace non è in casa in questo momento, lo trova al cellulare>>
    <<mi può dare il suo numero, ho lasciato a casa il cellulare e stò chiamamdo da un telefono pubblico>>
    La cameriera impallidisce<<cosa succede? sta bene signorina? >>
    <<no, non sto molto bene, dovevo stare bene perchè... scusi mi può passare il numero del nonno, non ho molta moneta per intrattenermi con lei>> rispose Shiori quando si rende conto di quello che stava dicendo e a chi, "Lei, una signora aristocratica, non deve mai fare confidenze ad una cameriera altrimenti i pettegolezzi gireranno per casa in un battibaleno"
    <<si signora il numero è 225586469>>
    <<grazie>> e riattacca.

    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    "che strano il telefono suona a vuoto, dove sarà signor Hayami, devo parlarle urgentemente" Mizuki chiude con uno scatto il telefono. Prende la borsetta ed esce dall'uffucio per entrare in ascensore. E lì trova...


    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    << casa Tzukikage*, parla Genzo>>
    <<salve signor Genzo, sono Rei, volevo sapere se Maya è venuta da voi questa sera..>>
    <<no, signorina Rei, non abbiamo visto la signorina Maya, come mai la cerca qui?>>
    <<vede, non è ancora tornata a casa, e andata via prima della fine delle prove e ci stiamo preoccupando..>><<genzo, passami il telefono>><<si, signora Tzukikage>><<salve Rei, no Maya non è venuta oggi, non ti preoccupare, quella ragazza è un genio a recitare ma è un imbranata nella vita, si,... si,.... si ti farò sapere subito se dovesse venire qui, buona notte>>
    "Maya che sta succedendo? Credevo avessi risolto i tuoi dubbi, cosa accade ora, perchè fai preoccupare così i tuoi amici".La signora Tzukikage prende il telefono e .....

    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    <<casa Himekaya*, sono Utaco>>
    <<salve signora Utaco, sono Hamil, Ayumi è in casa dovrei parlarle..>>
    <<salve signor Hamil, no Ayumi è ancora in sala prove, la può trovare lì, c'è qualche probema?>> <<no, nessuno, la ringrazio>>. Hamil riattacca e si avvia alla macchina per andare alla sala prove dove sta provando Ayumi. "Quella ragazza... "







    *chiedo venia se la scrittura non è proprio corretta

    Edited by isab77 - 22/6/2010, 11:57
     
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  5. isab77
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    cap. 5

    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    <<pronto nonno, sono Shiori>>
    <<ciao bambina cara, dove sei? non sei a casa? sento delle voci di sottofondo, tutto bene? dove sei? >>
    <<ecco,.. io ... >>con voce rotta dal pianto <<ho fatto una cosa che non avrei dovuto,... si sto bene, per quanto... avrei potuto stare meglio... sono stata bloccata in autostrada... non avevo il telefono... adesso che sono uscita dalla strada ho trovato un telefono e sono riuscita a chiamare... oh nonno, sono proprio una sciocca... >>
    <<dimmi bambina, cos'è successo? perchè eri in autostrada a quest'ora? Ma fa in fretta perchè sono fuori per lavoro ed ho una riunione che mi sta aspettando..>>
    <<si si.. ecco avevo prenotato una crocera per me e il signor Masumi questa sera, mi stavo recando al porto quando c'è stato un incidente in autostrada e sono rimasta bloccata fino a poco fà... volevo chiederti, puoi controllare se il signor Masumi è salito sulla nave? oppure se è stato bloccato come me in autostrada? purtroppo non ho il cellulare e neppure lui, glielo avevo chiesto io di non portarlo...>>
    <<sei ancora una bambina, cosa volevi fare? screditare tutta la famiglia? torna immediatamente a casa, e da casa farai tutte le chiamate che vuoi, io non ho tempo ora di stare dietro alle tue stupidaggini!!!>> la rimprovera aspramente il nonno con un cipiglio che spaventa i servitori li vicino quando abbassa un pugno sul tavolino dove si trova il telefono. <<hai capito quello che ti ho detto?>> "non ho educato una donna da sposare perchè si comporti da sgualdrina"...
    <<si nonno, ritorno>> in lacrime e singhiozzi Shiori torna alla macchina e comunica all'autista di riportarla a casa "non è giusto, il signor Masumi è il mio fidanzato, posso fare con lui quello che voglio, e se devo usare anche il mio corpo per allontanarlo da quella donna, lo userò, tanto più che lui è così bello, e così gentile con me" questi erano i pensieri di Shiori mentre in lacrime tornava a casa.

    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    <<ciao Saku, sono Rei, l'hai trovata? >> << ciao, no non ancora ho girato in moto tutta la citta andando a vedere in tutti i posti in cui siamo stati insieme>><<sei stato anche ai giardinetti?>><<si, e non c'era, per fortuna non piove, anche se si sta rannulavolando, speriamo sia andata da qualche sua amica>><<si, vedrai che è così. Ho chiamato a casa della signora Tzukikage ma non c'è neppure lì. Comincio a preoccuparmi anche io, ma forse è come dici tu, sarà da qualche amica. Fammi sapere se hai novità>>
    <<va bene, ciao>>

    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    <<pronto casa Hayami>>
    <<buona sera sono la signorina Shiori c'è il signor Hayami? >>
    <<si signora, glielo passo>> e così dicendo passa la telefonata al signor Hayami senior <<signor Hayami, sono felice che sia a casa, vede non sono riuscita neppure io a prendere la nave..>><<salve signorina Takamija, quale nave? >> <<oh, mi scusi, credevo di parlare con il signor Masumi Hayami, perdoni la mia scortesia>><<non si preoccupi, ma cos'è la storia della nave?>> <<ecco... io,.... non c'è il signor Masumi?>><<signorina, non mi piace che mi si risponda ad una domanda con un'altra domanda, veda di rispondere e poi le risponderò>> Shiori pensò che questa serata stava andando sempre peggio, prima rimproverata da suo nonno ed ora le parole dure del signor Hayami stavano facendo a pezzi il suo autocontrollo (che come sappiamo è molto forte solo quando lo vuole in eccezionali casi lei, altrimenti è perennemente anemica)<< avevo organizzato una crociera con il signor Masumi ma ho perso la nave e non sò se lui è riuscito a salire,.. no, non ha il telefono... glielo avevo chiesto io di lasciarlo a casa.>><<signorina il signor Masumi non è in casa ma sò che aveva un importante riunione stasera e sarebbe rientrato molto tardi, a volte si ferma addirittura in ufficio tutta la notte, e perdoni la franchezza, mio figlio non è il genere di uomo che si fa accalappiare con questi metodi mediocri che non mi sarei mai aspettata da una signora come lei.>> A queste parole Shiori ormai paonazza e sull'orlo di una crisi di nervi<< Mi scusi signor Hayami per averla disturbata>>, mise giù il telefono. Voleva sprofondare, tutti le si sono rivoltati contro, quando lei voleva solo passare un pò di tempo da sola con il suo fidanzato. Non riusciva a capire perchè, non faceva nulla di male.

    "oh cosa posso fare, come posso mettermi in contatto con il signor Masumi" pensa cercando di entrare in ascensore schiacciata dal carrello delle pulizie che stava arrivando al piano sotto per iniziare le pulizie. <<buona sera signora Mizuki, perdoni la mia scortesia ma il carrello è un pò ingombrante>><< no non si preoccupi, sta solo facendo il suo lavoro.>>" Ed in effetti ormai non è più ora per chiamare il signore Masumi, vorrà dire che sarà la prima cosa che dovrò dirgli domani mattina" e così pensando scese per uscire non prima di aver dovuto subire un acrobazia per far uscire il carrello delle pulizie e aver salutato l'operaia. Finalmente libera potè pensare liberamente a cosa cusinare la sera, poi con un mezzo sorriso penso che non aveva molta voglia di cucinare e che forse era meglio prendere qualcosa di già cotto nel ristorante vicino casa.

    Drin driin driiin...
    Drin driin driiin...
    <<sono Eisuke, voglio sapere dove si trova mio figlio!>><<si signore, mi informo subito e le farò sapere>> rispose Hijiri, chiudendo la comunicazione del suo telefono satellitare, dalla nave in cui si trovava in quel momento. Il suo lavoro consisteva ancora nel vegliare Maya e in quel momento stava proprio vegliando. Quello che non poteva dire al signor Eisuke era con chi Masumi si trovava in quel momento...
    AAAAAHHHHHHHHH

    -continua-

    Edited by isab77 - 22/6/2010, 12:06
     
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  6. isab77
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    CAP. 6
    :bara: :bara: :bara:

    Riassiumiamo:
    1) Tutti gli amici stanno cercando Maya, data ormai per dispersa a notte inoltrata, e sono preoccupati;
    2) Shiori è tornata a casa dopo ben due lavate di capo;
    3) Mizuchi sta tornando a casa per cenare;
    4) Eisuke, dopo la chiamata di Shiori vuole sapere dove si trova Masumi;
    5) La signora Tzukikage ha in mano il telefono;
    6) Hijiri ha ricevuto la chiamata da Eisuke per sapere dov'è Masumi;
    7) Ayumi sta provando, e Hamil la sta raggiungendo per parlarle;
    8) Sakurakoji sta girando per la città in moto alla ricerca di Maya;
    9) Maya ha appena schiaffeggiato Masumi per il suo primo bacio, rubato per l'ennesima volta, ma almeno erano svegli entrambi;
    10) Masumi la sta trattenendo per un braccio per farsi dire cosa voleva dire Maya quando...;
    11) un urlo riecheggia.....
    fine riassunto!
    :bara: :bara: :bara:


    << sono Tzukikage, lei è la signorina Mizuki?>>
    << Salve signora, come sta? Tutto bene? e' successo qualcosa? Devo chiamare l'infermeria? >> rispose Mizuki al telefono appena entrata in casa con la sua cena già pronta... cucina cinese, ogni tanto le piace variare la dieta. Appoggia sulla mensola la borsa con la cena, mentre si avvicina al tavolo per prepararlo sempre al telefono con la signora Tzukikage, apre la finestra per far passare un pò d'aria..... in effetti... è strano che abbia chiamato proprio lei... chissà cosa vuole!?<<signorina Mizuki vorrei sapere se il signor Hayami è rimasto al lavoro questa sera>><<no, è andato via presto, aveva un impegno ed è uscito alle 17.00, io sono rimasta fino ad ora per portare avanti il lavoro>><<capisco, lei sa che è sparita anche Maya?>><<no, non lo sapevo>><<e sà che tra il signor Hayami e Maya c'è qualcosa? >><<no, cioè..... si, lo so>><<ha intenzione di fare qualcosa?>><<ma io sono solo la segretaria del capo, non posso fare molto...>><<si, che lo può fare, può essere la sua coscienza!>> detto questo chiuse la comunicazione.
    AAAAAAAAAAAAHHHHHHH

    Sakurakoji vaga intanto per la città, scendendo in tutti i luoghi passati con Maya, andando a trovare tutti i compagni del teatro, addirittura è andato a casa della signorina Ayumi, dove gli hanno detto che non era in casa, ma era ancora alle prove allo studio. E' preoccupato e non sa più dove andare, cerca nell'ultimo posto che gli viene in mente, a casa del signor Kuronoma<<salve, signor Kuronoma, mi spiace disturbarla a quest'ora, ha visto Maya?>><<che ci fai in giro a quest'ora di notte? No Maya non l'ho vista da quando è uscita dalle prove. Non essere preocupato, non è la prima volta che la ragazza scappa. Forse ha solo bisogno di restare da sola e lontana da noi. Torna a casa, va a dormire, e vedrai che domani Maya tornerà più in gamba e agguerrita, a fare le prove. Tu invece, ti sei esercitato? Hai capito veramente la tua parte, o stai solo portando in scena i tuoi sentimenti per Maya nell'illusione di Ishin, perchè se è così, come farai quando dovrai abbattere l'albero? Pensaci. >><<capisco, io..>><<va a casa a dormire, ti serve riposare, le prove domani comincieranno presto, buona notte>>
    Sakurakoji risale in moto, mentre si sta per mettere il casco...
    AAAAAAAAHHHHHHH

    Shiori era a casa in lacrime, quando improvvisamente una lampadina di accese sulla sua testolina piena di pensieri " l'autista?, L'autista che ho mandato a prendere Masumi saprà se il signor Masumi è salito sulla nave" Così chiamò il maggiordomo e si fece chiamare il suddetto autista. Questi, chiamato dalla signorina, si affrettò a recarsi in giardino dove si trovava la donna ancora nel suo splendido abito "che fortunato quel suo fidanzato ad avere al suo fianco una donna così bella" <<mi ha cercato signorina>><<si, volevo sapere se siete riuscito a portare il signor Hayami al porto, e se lo avete visto salire>>Lo guardava con dolci occhi speranzosi, certa che anche lui non fosse riuscito a salire<<si, signorina l'ho accompagnato all'imbarco, e si, è salito in nave>><<no, no no no>><<mah signorina non doveva salire anche lei su quella nave?>><<aaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh >>l'urlo che emise fu talmente forte che lo sentirono in tutta la città e anche oltre.... (sappiamo fino a dove è arrivato....) un urlo disperato, agghiacciante, che ruppe tutti i vasi di fiori del giardino, i vetri delle finestre....<<io ... io... io ... signor Masumi.... il mio fidanzato è riuscito a salire.... no, no, non è possibile, è riuscito a salire, mentre io no, sono qui, no, no, no>> e svenne. L'autista la vide chiudere gli occhi mentre aveva ancora le mani alle orecchie, non riusciva a credere che l'urlo che aveva appena sentito fosse stato emesso da questa donna così... così... e la prese al volo prima che cadesse, la portò dentro e la depose su un divanetto nella casa ed andò a chiamare la cameriera perchè si occupasse della donna.

    Gli unici che non sentirono quel grido furono Hamil, ancora in macchina, e Ayumi, chiusa dentro lo studio al buio che continuava a provare per riuscire a rendere eterea e reale la sua Dea.


    -continua-
     
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  7. isab77
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    cap 7

    Maya era rimasta bloccata dalla mano del signor Hayami, che non voleva farla scappare un'altra volta, quando quel grido strano ma vicino, una voce che credeva di ricordare ma non sapeva chi era, (e lo stesso pensava Masumi) che continuava a trattenerla, con rapidi sguardi cercava la fonte di questo grido, e con un abile mossa avvicina Maya al suo petto, per rassicurarla che non era niente. "Oh, signor HAyami, lei continua a proteggermi sempre, mio ammiratore delle rose scarlatte"pensa Maya tremante tra le braccia di Masumi. <<vieni Maya, abbiamo bisogno di cambiarci, non capisco quel grido cosa sia stato, ma non mi fido a stare fuori. Abbiamo bisogno di parlare e anche di ripulirci, visto in che situazione ci troviamo!>><< Si, ma >><<non ti preoccupare avevo una stanza prenotata, potrai lavarti mentre andrò a comprarti un vestito pulito, non puoi certo riutilizzare questi vestiti>><<si, no, veramente>><<non fare la capricciosa, non ti guarderò perchè sarò fuori>><no, non volevo dire questo>> sempre più imbarazzata, intanto Masumi, con un braccio, la spinge a se e si avviano verso la stanza prenotata dalla signorina Shiori. Entrano nel corridoio interno della nave incontrando altre coppie nelle loro stesse condizioni, e si avvicinano alla suite. Masumi spalanca la porta e da una spinta più a forte a Maya che si voleva fermare all'entrata. Maya entra caracollando per restare in equilibrio e non cadere, visto che Masumi l'aveva spinta dentro in fretta e con una certa forza "non voglio che faccia scenate fuori in corridoio" sta pensando Masumi che ancora non si capacita di essere nella suite con Maya.
    Masumi si sposta e le fa vedere dove è il bagno, e dove si trovano gli asciugamani. Poi le dice che busserà per farsi aprire tra circa una ventina di minuti, il tempo di andare a fare shopping e tornare, esce, chiude la porta e ci si appoggia un secondo (lasciando resti di torta addosso anche alla porta della suite), pensando fra sè come farà a resistere vicino a Maya tutta la notte...
    Poi si avvia verso la zona dei negozi che, strano ma vero, non c'era nessuno, o meglio c'era l'assalto di tutte le coppie al negozio di intimo e ... nessuno in quello dei vestiti da uomo e donna. Vestiti molto belli e chic. Masumi si diresse immediamente in quel negozio, scelse per se un completo nero, camicia bianca e scarpe nere, e per Maya le prese un abitino semplice ma molto raffinato ed elegante, scarpe con un pò di tacco, non molto per non metterla in imbarazzo. Dopo aver pagato si dirige verso il negozio di intimo, ahilui era ancora pieno, con fatica in mezzo alla gente cerca di prendere contatto con una commessa, ma questa stava andando in tilt dalla confusione, perchè non capiva cosa sia successo per trovarsi tutta quella gente sporca di dolci vari. Cercava di fare del suo meglio e finalmente, con tutta la velocità di cui era capace, servi tutta quella baraonda di coppie. Toccava al bel signore biondo, e non fece fatica a sorridergli, però quando lui le fa sapere di cosa ha bisogno, cerca in tutto il negozio ma ha finito tutto,<< Non ci sono più mutande e reggiseni per la taglia richiesta, rimane solamente questo completino in latex nero, con cerniere, e per lui solo questi boxer leopardati>>. Masumi non sa cosa scegliere, se prendere queste cose o lasciare stare.

    Edited by isab77 - 28/6/2010, 10:38
     
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  8. isab77
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    cap. 8

    Maya è ancora imbambolata nella suite, cerca di riscuotersi, va in bagno a lavarsi il viso, e si rende conto della situazione disastrosa dei suoi abiti. Torna nella stanza, si avvicina al letto provando un forte imbarazzo per quello che potrebbe capitare, "no, ma cosa vado a pensare, per lui sono solo una ragazzina, di sicuro si comporterà come sempre "gentilmente", beh, quasi sempre è gentile il signor Masumi. Si, ma, l'assegno, cosa faccio? Non posso tenerlo in tasca" lo prende dalla tasca e lo guarda, poi alza lo sguardo sulla stanza, e, decisa, si avvicina al comodino del letto, apre il cassetto e lo infila dentro. "però il bacio di prima non era.... era bellissimo, è stato bellissimo, devo ricordare tutte quelle emozioni" e intanto diventava rossa al pensiero di quello che era successo appena pochi minuti prima, poi le ritornava in mente la battaglia dei dolci e cominciò a ridacchiare. <<signor Masumi>>

    Ayumi sta continuando le sue prove allo studio, è rimasta da sola e come le ultime volte decide di provare al buio, per memorizzare gli ostacoli e quello che avverrà sul palco. Il suo udito molto migliorato da dopo l'incidente l'avverte di una presenza nella stanza<<chi è ? chi c'è qui?>> Una luce si accende, è un flash, rapido e veloce, la luce illumina a giorno lo studio, ma Ayumi non percepice la luce, sente il respiro ed il clic della macchina fotografica<<e' lei signor Hamil? Mi ha spaventata.>><<non volevo, la stavo osservando alla luce della luna. E dovevo assolutamente riprendere questo momento con una foto, lei non si rende conto di quello che prova la gente guardando la sua prova>><<no, io non vedo quest...>> e si porta la mano alla bocca perchè capisce di essersi tradita, infatti il signor Hamil la raggiunge e prende la sua deliziosa mano e le fa un baciamano perfetto, meglio di qualunque inglese d'altri tempi. Ayumi è sconcertata, è stanca, e vorrebbe andare a casa, ma non capisce come un gesto così semplice e quasi innocente le abbia fatto provare un brivido lungo la schiena. Anche Hamil la sente tremare e da perfetto gentiluomo si toglie la giacca e la appoggia sulle spalle di Ayumi.<<grazie.>> La ragazza è sempre ricoperta di attenzioni da parte degli altri, ma in questo momento è grata non ci fosse nessuno, oltre a lui e lo ringrazia della sua premura.<<come mai è qui? >><<volevo chiederle di uscire con me dopo la rappresentazione, sò che adesso è impegnata, ed io non voglio distrarla, ma volevo farle sapere che sono diventato anche io un suo ammiratore. Adesso le dispiacerebbe se l'accompagnassi a casa, è tardi, e non è bene che una signorina rientri da sola>><<grazie, ma una macchina mi aspetta già fuori>> <<allora permetta che l'accompagni alla macchina>><<va bene>> e così dicendo tenendo ancora la mano di Ayumi la prende a braccetto, ed insieme vanno al parcheggio. <<lei ha capito, vero?>><<si, ma non dirò niente se lei non vuole.>><<allora non lo dica a nessuno, la prego>> Ayumi disse volgendo lo sguardo verso la mano che teneva sul braccio di Hamil<<grazie di avermi accompagnata, ecco la sua giacca, spero di vederla ancora alle prove>> sfilandosi la giacca gliela rende, e poi con fare dolce cerca il suo viso con le mani per memorizzare con il tatto il suo viso, che non ricordava. La mano di lui blocca la sua, e la porta alla bocca dandole un bacio<<adesso vada, o non saprò trattenermi se continua così>> e così dicendo le apre la porta, l'aiuta a salire, la saluta con un gesto e chiude la porta. Per la seconda volta Ayumi è turbata. Che stia scoprendo un sentimento ? Per Hamil? Naaaaa, impossibile che la ragazza dal cuore di ghiaccio si stia "scongelando" eppure tutto sembra portare a questo.

    Masumi bussa alla porta, Maya dopo una leggera esitazione gli apre la porta e con i pacchi in mano li deposita sulla sedia vicino il letto. Guarda Maya e con fare indisponente <<ecco gli abiti che ho trovato su questa nave, il pasticcio che ha fatto si è ripercosso sui negozi che sono stati presi d'assalto.>><<io ho fatto?????..., E' vero che le ho lanciato la torta per prima ma anche lei ha risposto e poi, e poi, anche tutti gli altri...>><<già>> Maya si avvicina a Masumi <<perchè mi ha baciata?>><<io... era l'unico modo per farti stare zitta!>><<ma io non stavo parlando>><<perchè lo desideravo..>> e con una mano carezza la guancia di Maya, <<va ora, non dubitare di me, starò qui fuori per permetterti di cambiati in pace.>>Così dicendo si volta per andare via ma stavolta è Maya a prenderlo per il polso per fermarlo<<no, non vada via>><<maya>><<lei non può andare via, lei è sempre vicino a me, mi aiuta in mille modi diversi e l'altra sera quando mi ha protetta da quei malviventi ,credevo di morire ogni volta che la colpivano, io, mi dispiace, non sò come mai l'anello della signorina Shiori sia finito nella mia borsetta, il suo vestito da sposa è stato un incidente, la signorina si era sentita male, io avevo in mano il bicchiere, mi è finita addosso ed io per tenerla no fatto cadere il bicchiere, non volevo rovinarle il vestito, la signorina Shiori è sempre molto gentile con me ed io...>> urlando e piangendo, e infine si inchina in segno di scusa. <<la prego di credere che non la odio e che mi dispiace di tutto>>. Masumi si volta verso di lei, ha ascoltato tutto quello che la ragazza ha detto ma con la sua ottusità non vuole crederci e cambia discorso <<non le dispisce che l'abbia baciata allora?>><< io..ecco.... no,... no non mi dispiace>> Maya rispose con il viso in fiamme<<allora mi ha detto tutto, o mi tiene nascosto qualcos'altro?>>riferendosi all'assegno. Maya impallidisce e fa un passo indietro rimanendo in silenzio. Il suo sguardo si fa ancora più triste. "Perchè non capisce da solo, perchè non mi dice che è lui l'ammiratore""Maya perchè mi stai dicendo questo, come posso credere che tu non mi odi, che forse provi qualcosa per il tuo ammiratore, ma cosa farai quando saprai che sono io, e perchè non mi dici come hai ricevuto quell'assegno."
    Maya si rifugia in bagno prendendo di corsa il vestito preso da Masumi e veloce si spoglia e va sotto la doccia continuando a piangere silenziosamente si ripulisce per bene, l'acqua scivola sulla sua pelle, portando via con se un pò della tensione accumulata quel giorno. Si copre con un asciugamano e si avvicina al vestito che l'aspetta. E' troppo bello per lei, e poi ... che strano non c'è la biancheria... Provando un grosso imbarazzo si mette solo il vestito lilla che Masumi le ha regalato, è semplice con le spalline e la gonna al ginocchio.

    Masumi è di là, ed ancora fa fatica a credere a quello che lei gli ha detto, oh, non dubita di lei, non l'ha mai fatto seriamente, solo una vocina malvagia continua a ripetergli che lei non potrà mai essere sua, che ci sono troppi ostacoli, ma anche che lo sguardo di lei, prima, quando non voleva lasciarlo andare via, gli aveva smosso il cuore ed un lungo brivido aveva incendiato la sua pelle. Maya ritorna, e timorosa come sempre, lo avverte che ha finito e che il bagno è libero. Lui prende i suoi vestiti e si rifugia in bagno dopo aver dato una intensa occhiata a Maya "Meravigliosa creatura". Anche lui, dopo essersi spogliato, si rifugia sotto la doccia, e purtroppo per lui l'immaginazione corre alla ragazza al di là della porta, ricorda tutto il suo splendore, e la sua ingenuità lo rendono sempre più teso.... fin troppo teso a dire la verità... neppure l'acqua fredda rinfresca i suoi bollenti istinti, "ma cosa stò pensando, non potrei mai toccarla, neppure con un fiore, ma una rosa, nonono sono già impegnato ed anche lei" il pensiero del suo impegno (la signorina Shiori) raffredda bruscamente tutta l'eccitazione che aveva in corpo... Esce dalla doccia e anche lui si riveste, ma resta solamente in pantalone e camicia senza giacca, in una mise più casual.
    Maya si è seduta sul letto, Masumi le chiede se ha fame, chiama il cameriere per farsi portare la cena nella stanza, dopo un quarto d'ora di silenzio imbarazzato di entrambi ,entra il cameriere con la cena che i due mangiano in religioso silenzio. Ogni parola, lo sanno, non farà altro che allontantarli ancora, e adesso nessuno dei due vuole mettere più distanza di quella che già c'è. Finita la cena Masumi invita Maya a fare una passeggiata fuori, lui dice per digerire, in realtà quei pochi bocconi che ha mangiato sono ancora in gola, non sà quando riuscirà a digerirli. Maya accetta e lasciano la stanza, salgono sul ponte della nave dove una piscina deserta circondata solo da comodi lettini e poltrone li aspettano. Masumi aiuta Maya a sedersi e lui si stende sul lettino, il cielo purtroppo non è più limpido, le stelle che si vedono sono poche e quasi non si vedono dalle luci accese in giro per la nave. <<si ricorda quando abbiamo osservato le stelle nella valle dei susini? E' stato molto bello, un cielo così qui, lo possiamo solo immaginare, lo smog e l'umidità del mare coprono il cielo per parecchio tempo>><<si, è vero>>Maya si alza dalla poltrona, si sposta nel lettino a fianco di Masumi e si stende anche lei a guardare il cielo.<< Tenga metta questa>> Masumi le appoggia delicatamente la giacca sopra perchè non prenda freddo. <<grazie>> e con un sorriso, dopo che Masumi si era ridisteso, Maya trovando il coraggio molto ma molto dentro di sé, fa uscire la mano dalla giacca e cerca quella di lui finchè la trova e la stringe. Masumi continua a guardare le stelle e stringe e gioca con quella mano. Ha paura a sorridere, ma è soddisfatto. La sua ragazzina si fida di lui. Come sempre.

    Non ci sono parole, non ci sono carezze, non ci sono più baci per quella sera, tante cose sono accadute e altre ne accadranno una volta sbarcati, ma il tenero ricordo del loro primo vero bacio e della notte passata al chiaror delle stelle rimarrà nei loro cuori.

    Hijiri che tutto osserva, trova che la coppia sia decisamente la più bella della sera nonostante i guai combinati sulla nave. E veglia su di loro tutta la notte.

    L'alba li coglie così vicini e abbracciati, il primo a svegliarsi è Maya che sente il peso di qualcosa sulle suo petto, con occhi assonnati, si rende conto prima di vederlo realmente, della vicinanza del Signor Masumi, che con una stretta dolce ma forte l'ha protetta dal freddo con il suo corpo. Il suo viso è vicinissimo al suo, i capelli mossi appena dal vento e brillanti alla luce del mattino lo fa sembrare un angelo e con tutta la dolcezza e la soavità di una dea lo ringrazia del suo prezioso dono. Masumi si sveglia sentendosi osservato. <<dormito bene? >><< Si grazie>> <<tra poco saremo al porto, andiamo a rinfrescarci. ti aspetta un'altra giornata di dure prove>> Lei è un pò delusa dal suo atteggiamento, fa il broncio, ma capisce che lo fa per il suo bene e lo segue docile nella suite. Il broncio, che assurdità, non è mica la sua ragazza, ma una stretta al cuore le fa venire una voglia assurda di esserlo. Ma non può e mentre lui è chiuso nel bagno lei riprende l'assegno e torna a infilarselo nella tasca dei suoi vecchi abiti, sperando di avere l'occasione di parlare con la signorina Shiori per spiegarsi.
    Masumi è deluso anche lui per il fatto che lei non gli abbia detto dell'assegno, ma farà di tutto per sapere come sono andate le cose, ritorna nella camera e accompagna Maya all'uscita della nave, dove tutto il personale è in fila per salutare gli ospiti della nave. Mih Noneto, la dottoressa Nada Nocuro e gli altri guardano le coppie uscire, chi con sguardi commossi, chi con sguardi maliziosi, e chi con sguardi infuocati.
    Ma una sorpresa attende i due allo sbarco. Qualcuno è venuto ad aspettare il ritorno della nave. Chi sarà?

    Questa è un'altra storia....


    FINE

    Edited by isab77 - 28/6/2010, 16:06
     
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  9. beppin79
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    Isab77!!! ma insomma!!! quante situazioni lasciate in sospeso!!! dai..non si fà.... :aaa: ed io ora che faccio????Devo sapere come và il resto!!! Proprio ora che cuore di ghiaccio Ayumi forse si è svegliata!!! Dai!!!
     
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    Una storia con troppe incognite!
     
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