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.Sono contenta che ti sia piaciuta 
Mi hai fatto venire voglia di farla: non la mangio da tantissimo.
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Il post di UserAvaible è stato spostato nel cestino (qui) in quanto OT.
Per qualsiasi dubbio al riguardo, repliche o domande, puoi scrivere nel topic Dubbi e Domande aperto qui, grazie.. -
.Segreto per la pastella, per fare in modo che una volta fritti ,i fior id zucchina o ,i carciofi o ,qualsiasi altra cosa si voglia friggere,(qui da noi si chiamano frixieu,leggi "friscieu") rimangano asciutti e leggeri senza assorbire olio usare(se si usa l'acqua e non la birra) , parte di acqua sotto forma di piccoli cubetti di ghiaccio , da sciogliere nella pastella,che così si mantiene molto fredda...Se poi si una la farina per tempura ,fritto fantastico ,leggero, asciutto e croccante
Katandra proverò la pastella come dici tu. A me piacciono in questo periodo le frittelle con i carciofi....ma assorbono troppo olio. Ma questa ricetta non l'ho mai provata.. -
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Ciao forumine,sono immersa in un tour de force con le albicocche ,da due giorni preparo marmellata perchè un amico mi ha regalato tre cassette di albicocche dal suo generosissimo albero,(e sono signore albicocche che sanno di albicocche ,non quelle cose arancioni dal gusto tra zucca e polistirolo 
)..Con una parte di albicocche preparo da molti anni un liquorino leggero ,L'albicocchino,alla stregua del limoncello, una cosina adatta da signore ...Ma io non disdegno nulla di alcolico pur essendo una amante di whisky e rhum a gradazioni da cirrosi epatica 
..Vi assicuro che viene un liquorino delizioso ,a patto le albicocche siano buone .Sorseggiato dopo qualche mese ci si rituffa nei profumi dell' estate ,io di solito lo preparo in questo periodo e me lo trinco a novembre-dicembre 
La ricetta prevede:
400/500 g. di albicocche sane e al giusto grado di maturazione(quelle morbide morbide per marmellata non vanno bene)
900 ml. di buon vino bianco ,io uso il Gewürztraminer perchè è fruttato e profumato ,poi comunque la scelta del tipo di vino bianco è questione di gusti,
500 g.di zucchero,
600 ml. di gin,
un paio di bacche di ginepro, , un pezzetto di peperoncino(se piace),un paio di armelline...Le armelline qui a Genova sono la parte bianca che si trova dentro ai noccioli di albicocca e che serve in pasticceria per profumare di mandorle amare torte e biscotti.
Preparazione:
Pulire bene con un panno umido le albicocche e asciugarle con un canovaccio pulito, dividerle a metà e togliere il nocciolo, tenere da parte un pio di noccioli da utilizzare per le armelline,(recuperabili rompendo con lo schiaccianoci il guscio duro del nocciolo).Porre le albicocche in una pentola capace, aggiungere il vino bianco ,lo zucchero, le bacche di ginepro , il pezzettino di peperoncino se piace , , le armelline e portare a bollore fino a sciogliere completamente lo zucchero ed ammmorbidire i frutti.
Spegnere il fuoco , togliere la schiumetta suprerficiale che si sarà formata, mettere il composto intiepidito in un vaso di vetro capiente dalla chiusura ermetica, aggiungere il gin , richiudere ,agitare bene e riporre in luogo buio per una settimana circa, scuotendo il vaso di tanto in tanto.
Trascorso il tempo,passare il composto di liquore ed albicocche al setaccio per estrarre tutta la polpa e liquido possibile dalle albicocche sfatte.A questo punto, se piace il liquore più denso ,imbottigliare e mettere in luogo buio , in un paio di mesi e gli si può tirare già il collo(io l'ho fatto anche prima),altrimenti filtrare ulteriormente per rendere il liquido più limpido..Io lo imbottiglio non filtrato perchè mi piace un pò più denso e di un bel arancione brillante.
ottimo liscio e fresco di frigo si può usare anche per profumare /bagnare torte o gustare assieme ad un bel gelato per esempio,
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+1 .
Ho fatto per la prima volta l'Apple pie e non è venuta male.
2 rotoli di pasta brisè (o frolla, se preferite)
1 kg mele
120 gr zucchero
3 cucchiai di maizena
cannella
noce moscata
burro
Tagliare le mele a pezzetti, unire lo zucchero , la maizena, una bella spolverata di cannella e un pizzico di noce moscata (assaggiare poi per regolare lo zucchero, se la preferite più dolce).
Stendere un rotolo di basta brisè sul fondo di una teglia, bucherellandola. Versare poi il composto di mele con sopra qualche ciuffetto di burro. Ricoprire con il secondo rotolo di pasta, avendo cura di sigillare i bordi. Incidere la superficie della torta per far uscire l'umidità delle mele.
Infornare a 180 gradi per circa 45-50 minuti (o finchè la superficie non diventa dorata).
Spolverare a piacere con zucchero a velo.. -
+1 .Ho fatto per la prima volta l'Apple pie e non è venuta male.
2 rotoli di pasta brisè (o frolla, se preferite)
1 kg mele
120 gr zucchero
3 cucchiai di maizena
cannella
noce moscata
burro
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Grazie Renesme!
Non potevi postarla in un momento migliore. Ero qui in cucina a guardare queste 5 mele, più che mature, pensando a cosa farci....ed ecco che vedo la tua ricetta.
Vado subito a farla, ma la pasta frolla, non avendo quella già pronta, la impasterò io.
Grazie e 
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Sei più brava di me Ausel! Io, non avendo voglia di faticare impastandola a mano, ho preso quella pronta 
Scherzi a parte, trovo sia un'ottima soluzione se non si ha molto tempo a disposizione e serve un dolce; anche perchè i dolci con le mele piacciono in genere un po' a tutti.. -
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In realtà i rotoli già pronti, frolla, brisè o altro, mi risolvono la vita, ma ora, essendo sprovvista mi devo rimboccare le maniche.
Grazie al tuo post ho ri-scoperto questo topic dove ci sono diverse ricette interessanti
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+1 .
Ragazze, io invece faccio un tiramisù alternativo,che sembra piacere molto, almeno così dicono coloro che lo provano 
Ecco la ricetta
1 pacco di biscotti novellini
4 tazzine di caffè
250 gr di mascarpone
200 ml di panna dolce da montare
4 uova
4 cucchiai di zucchero.
Si procede nel solito modo, sbattendo i tuorli con zucchero e mascarpone, poi aggiungete la panna montata e la crema è pronta. Non aggiungo l'albume montato a neve perché non mi piace e al posto dei savoiardi, i novellini o i pavesini.. -
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Anica, mi pare una ricetta buona 
Io una volta avevo la passione per la cucina, ma da molti anni è svanita nel nulla........
Però mi ricordo ancora come si fa e quando occorre mi ingegno!. -
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Anch'io amo cucinare e spesso mi diletto a variare le ricette, come in questo caso. Poi, cucinare è un po' come andare in bicicletta, una volta imparato, non si dimentica inoltre grazie ad internet si trovano i piatti spiegati passo passo 
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