ma non vi siete accorte, provate a rileggervi, che l'autrice è stata un genio del marketing, creando una situazione che calza a pennello per non scontentare nessuno? mi spiego: tutto quanto ha scritto si adatta sia all'uno che all'altro dei due candidati al ruolo. Con varie sfumature, ma calzante comunque per entrambi.
Prendiamo la casa. sull'Avon. Una Terence for ever, ci legge un "ovvio che sia Terence a stare sull'Avon, ovvio che abbia i libri del grande bardo sulla scrivania. "Già, ma Albert seppur contro voglia, gestisce un impero, e quindi, stare vicino alla City ma non a Londra è ampiamente adatto anche a lui.
Poichè non voglio scrivere anch'io un romanzo, dato che mi cala la palpebra, faccio solo questo esempio, ma vi garantisco che leggendo i vari post e magari in sequenza,si avverte molto bene come l'interpretazione ambigua dell'esempio possa essere applicata a tutti i punti del contendere delle due "opposte" fazioni. Ed il bello è che questa ambiguità regna sovrana, ottenendo il magnifico scopo di accontentare tutti e nessuno.
Le fazioni pro-Terence resteranno sempre convinte che il grande amore ed attuale compagno, marito, o che di Candy sia lui, senza che alcun argomento possa convicerle del contrario, romanzi alla mano, e le fazioni pro Albert resteranno sempre convinte che il vero amore e attuale marito, compagno o che che sia sia Albert, ed anche loro potranno, romanzi alla mano, restare della loro opinione senza che nulla possa convincerle del contrario.
Perchè, secondo la mia personalissima opinione, questa ambiguità è voluta, e dall'autrice, che sotto questo punto di vista, ribadisco è stata geniale. Non so se abbia la bravura di Dante come scrittrice, ma come comunicatrice è davvero il massimo: è riuscita a scrivere ben due romanzi senza mai prendere l'una o l'altra direzione in maniera esplicita, ma anzi, facendo in modo che tutti gli indizi sull'identità del grande amore siano adatti ad entrambi, magari uno più a questo, e l'altro in compenso più quello, ed arrivando in fondo alla storia senza mai dare l'indizio finale in grando di eliminare il dubbio, permettendo così a ciascuna lettrice di maturare la convinzione che la propria sia la gisuta interpretazione.
Non accontentando direttamente e chiaramente alcuno, ha accontentato tutti.