*Il Grande Sogno di Maya - ガラスの仮面 - Glass no Kamen  - Glass Mask - Manga, Anime, Drama

Posts written by The Sound Of Silence

  1. .
    Il tuo intuito, Giallo, ti ha portata sulla giusta strada.
    Al bivio però, hai imboccato il sentiero sbagliato. Non si tratta di Rei, ma di Maya.
    Bene, detto questo, altro non vi rimane che individuarne il contesto. :yea:
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    Bentornata, SoniaS. :bye:
    Shiori, eh? Mi spiace, acqua. Non è lei. :inz:
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    Grazie, Lyleblue. :arigato:
    In realtà mi sono soffermata parecchie volte su quella parte, ecco perché la rammento con più facilità (Giallo, non ti abbattere!).
    E’ una rappresentazione che mi è rimasta impressa, non tanto per la storia in sé, quanto per l’interpretazione che Ayumi ha dato al suo personaggio. Mi è molto piaciuta nei panni di vampira.
    Ma bando alle ciance, ecco qui la citazione da me scelta.

    Wow! Che meraviglia!
    Fuori è inverno, ma dal fiorista sembra sempre primavera.



    Direi adatta alla stagione, che ne dite? :lol:
  4. .
    Io direi che, sì, a pensarla è stata Ayumi, ma alla prima de “Il ritratto di Camilla” diretta a Norie Otobe. Vol. 17?
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    Sai che è successa la stessa cosa anche a me, kirichan. :lol:
    Soltanto che io, leggendo l’articolo, ho rammentato alcune scene di Rossana.
    Hai presente quando
    si reca tra i monti per girare il film “La casa nel bosco” (“La villa dell’acqua” nel manga)? Ebbene, ogni tanto comparivano queste scimmiette ammollo nelle terme naturali insieme ai protagonisti. :cici:
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    Buona sera, forumine. :cici:
    Stavo risfogliando una rivista, acquistata anni fa, quando mi è capitato sott’occhio questo articolo.
    Così ho pensato “Perché no?”, di fare come con l’altro e condividerlo qui con voi.
    Si tratta di una curiosità dal mondo animale. Detto questo, non mi resta che augurarvi:
    Buona lettura! :sss:


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    200 chilometri a Nord di Tokyo, nella glaciale Valle dell’Inferno, i macachi giapponesi trovano il paradiso.
    Ad attirarli sono le calde pozze termali dove rimangono in ammollo per ore a ritemprarsi.
    Una vera e propria SPA, con tutti i comfort.





    Giocare a palle di neve, fare lunghi bagni nelle piscine termali con l’acqua a 50 gradi, tenere d’occhio i propri figli mentre si rincorrono senza sosta. Non stiamo parlando della settimana bianca in un’esclusiva località della Svizzera, ma delle curiose e quanto mai umane abitudini delle “snow monkeys”, i macachi giapponesi (Macaca fuscata), così chiamati per la loro predilezione al rigido e ostile ambiente di Jigokudani, o Valle dell’Inferno.
    Ci troviamo nella zona montuosa a oriente di Nagano, nell’isola giapponese di Honshu: qui d’inverno la temperatura arriva a 16 gradi sotto zero, con abbondanti precipitazioni nevose e un clima reso ancor più insopportabile dall’elevata umidità e da sferzanti venti polari. Le sponde del fiume Yokoyu sono sempre in ombra, silenziose e fredde: è in questa zona vulcanica, ricca di piscine termali e avvolta in pittoresche nebbie, che i gruppi di scimmie giungono ogni giorno, dopo aver disceso le montagne su cui trascorrono la notte.



    UN MISTERIOSO COMPORTAMENTO



    I piccoli, incredibilmente attivi in un clima così ostile, giocano facendo rotolare sul terreno ghiacciato palle di neve più grandi di loro contendendosele animatamente. Una femmina adulta assaggia con la mano la temperatura dell’acqua e s’immerge senza esitazione, seguita da altre compagne ed alcuni cuccioli. Rimarranno in ammollo per molte ore, alternando lunghi periodi di relax alla ricerca del cibo. Impossibile non ritrovare nel comportamento di questi primati atteggiamenti tipicamente umani.
    Le snow monkeys sono gli unici animali al mondo a fare bagni termali, una peculiarità ancora inspiegata, così come rimane un mistero il perché le scimmie non si ammalino passando dall’acqua bollente ai quasi 20 gradi sotto zero dell’ambiente circostante. Lo spettacolo si può osservare solo in questa remota regione durante i mesi di gennaio e febbraio, perché in primavera, appena l’aria inizia a scaldarsi, i macachi perdono qualsiasi interesse per le pozze calde e si ritirano definitivamente sulle montagne.



    INCREDIBILMENTE SIMILI A NOI



    Alcune caratteristiche tipiche dei macachi sono l’abitudine di lavare il cibo prima di mangiarlo e di bere portando l’acqua alla bocca, raccogliendola nell’incavo della mano. Inoltre, sono in grado di camminare sulle sole gambe posteriori e di apprendere molto rapidamente, per imitazione, nuovi comportamenti.
    Uno studio effettuato su un gruppo di macachi dell’isola di Koshima, in Giappone, ha rivelato la capacità di questa specie – la stessa delle snow monkeys – di trasmettere insegnamenti di generazione in generazione. Nell’esperimento si osservò una femmina, chiamata Ima, lavare il cibo e “condirlo” nell’acqua salata del mare prima di mangiarlo. In breve tempo tutti i membri del gruppo appresero e adottarono questo comportamento, che venne poi tramandato alle future generazioni attraverso l’insegnamento.
    Si ritiene che anche la passione per le terme delle snow monkeys possa essere nata così: inizialmente qualche giovane particolarmente avventuroso si è probabilmente immerso nell’acqua calda, seguito poi per imitazione dal resto del gruppo. Il comportamento sarebbe quindi stato tramandato fino a diventare patrimonio comune.



    COMANDANO LE FEMMINE



    L’organizzazione sociale dei macachi è rigidamente gerarchica e matriarcale, con il gruppo famigliare formato da femmine imparentate fra loro, di cui una rappresenta la dominante. Tra i molti maschi che possono far parte dello stesso gruppo si stabilisce una seconda scala gerarchica, anche in questo caso con un esemplare dominante al vertice. Questi, tuttavia, sono meno legati al gruppo: occupano le zone periferiche del territorio, che condividono anche con maschi di nuclei diversi, e possono lasciare il branco per unirsi a un altro. Le gerarchie sono talmente forti che alcuni animali meno alti di grado hanno impedito l’accesso alle pozze. Le lotte sono frequenti e servono per guadagnarsi una posizione sociale migliore o rinsaldare la dominanza del gruppo.
    I piccoli testano la propria forza trascorrendo ore a lottare e a scuotere rami. Molto interessante anche l’abitudine di formare palle di neve con cui giocare, facendole rotolare o rubandosele l’un l’altro. Non è mai stato ancora visto, però, un piccolo di macaco tirare una palla di neve. Ma non è detto che, prima o poi, qualche individuo ci provi, lo trovi divertente e lo dica agli altri.


    (tratto da “La Rivista della Natura”, anno 2011, n° 6/2011)



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    Edited by The Sound Of Silence - 9/1/2016, 18:46
  7. .

    Tanti cari auguri, Merumo


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    CITAZIONE (lucesibi @ 26/12/2015, 12:35) 
    Accidenti se è stato difficile! ma penso che l'ho trovato. Siamo nel volumetto 38, verso la fine. Nella valle dei Susini Maya e Ayumi interpretano lo spirito dell'albero del susino. Maya sceglie un albero, lo abbraccia e dice quelle parole...

    Risposta esatta! :ghgh:
    Vi ho fatto tribolare, mi spiace. :dunq:
    Comunque, a te la parola, lucesibi. :yea: Che citazione ci proponi? :vedia:
  9. .
    CITAZIONE (ScarLett BLu @ 13/12/2015, 02:06) 
    Non so se ho capito male io, o se fosse una traduzione erronea, dovrei rivedere il film per maggior sicurezza,
    ma il nome della nave era Maya... probabilmente non c'è alcuna attinenza, ma è un dettaglio che ho trovato curioso.

    Davvero? :uhm: Curioso…
    La prossima volta che lo guardo presterò più attenzione. Chissà se c’è un significato particolare dietro a questo nome.


    Tornando a parlare delle opere di Miyazaki invece, sei poi andata a vedere “Il mio vicino Totoro”?
    Io, neanche a dirlo, non ho resistito all’occasione di vederlo sul grande schermo.
    E’ indubbiamente un film indirizzato ad un pubblico per lo più infantile, ma può risultare piacevole anche per gli adulti, nonostante il ritmo un po’ lento. Io per lo meno ne apprezzo molto i colori vivaci, le musiche spensierate, e gli strani, buffi, pittoreschi personaggi che vi compaiono.
    Come già detto in precedenza, ho un debole per il gattobus. :rossor: Ogni volta che lo vedo torno bambina e vengo presa dall’irrefrenabile desiderio di fare un corsa su di esso, prendendo posto come Satsuki sulla sua morbida pelliccia.
    Ma anche Totoro è un personaggio che innegabilmente suscita simpatia. Nonostante avessi già visto il film in precedenza, non sono riuscita a trattenere un sorriso arrivati alla scena
    della fermata dell’autobus, quando Satsuki presta a Totoro l’ombrello del padre per ripararsi dalla pioggia. Inizialmente lui appare confuso da quello “strano” oggetto, ma quando ne scopre l’utilità – ossia il fatto che le gocce di pioggia cadono sulla sua testa, senza però che questa si bagni come accadeva prima –, quel largo sorriso che si fa largo sulla sua faccia, così come gli occhi che si spalancano e scintillano di gioia, non hanno prezzo. :lol:
    E poi, come un bambino, fa un salto sul posto, causando con questo gesto una scossa degna di un terremoto e l’inevitabile scroscio d’acqua sullo loro teste - dettato dal cadere di tutte le gocce di pioggia trattenute dalle foglie degli alberi -, ottenendo il successo del proprio esperimento. La sua testa è ancora asciutta! :ahah:
  10. .
    CITAZIONE (dezda26 @ 25/12/2015, 10:21) 

    Ohhh... ma quanto è tenero il video coi micetti!! :languo: Mi verrebbe così voglia di stringerli in un abbraccio, sono un amore. :love:


    :nat4: :nat: :nat1: :nat: :nat4:

    Detto questo, anche da parte mia, a tutte/i voi

    Buon Natale!


    :nat4: :nat: :nat1: :nat: :nat4:


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    Purtroppo no, Achrome. :hu:
  12. .
    Sììììì! Siamo proprio nella Valle dei Susini :yea:, ma non ha a che fare con il tema della terra. Siamo un po’ prima (aiutino ;) ).

    Errata corrige: volevo dire "dopo" non "prima". Scusate! :ave:

    Edited by The Sound Of Silence - 23/12/2015, 16:31
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    Ti ringrazio Stella e grazie anche a te Stefina. :arigato: :arigato:
    Ho visto l'albero che ha fatto la tua piccola. Le dimensioni non contano, perchè è proprio carino. Mi piace molto l'abbinamento dei colori oro e rosso e noto che ci sono anche dei pupazzetti (sai un albero fatto solo di pupazzetti? Mi è capitato di vederne uno ed era proprio un amore). Guarda, in basso c'è anche una locomotiva!
    Beh, che dire. Tua figlia è stata proprio brava. Io non so se sarei stata capace di altrettanto alla sua età. :clap:

    CITAZIONE (Cuore selvaggio @ 22/12/2015, 19:26) 
    Bravissima Sound! Sono contenta per te :nat3: . L'originalità paga sempre alla fine. Pensa che il tuo albero è piaciuto tanto anche a mia madre, che ha visto la tua foto e mi sa che per il prossimo Natale ti vorrà copiare :lol: . Un bacione a te e a tua mamma. :sss:

    Davvero? Ne sono onorata. :rossor:
    Grazie ancora. Ricambio di cuore i saluti.
    Buone Feste. :nat1:
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    Mi spiace ragazze, nessuno dei due contesti è quello corretto. :mah:
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    Grazie Cuore selvaggio, avevi ragione.
    E' stata dimessa oggi. L'ho appena accompagnata a casa, ha visto l'albero e le è piaciuto. Sono contenta. :cici:
1266 replies since 20/10/2012
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