*Il Grande Sogno di Maya - ガラスの仮面 - Glass no Kamen  - Glass Mask - Manga, Anime, Drama

Votes taken by Valle dei susini

  1. .
    Ciao Merumo❤️❤️
  2. .
    Vi ringrazio ragazze...❤️
  3. .
    Cap 16


    -Dove stiamo andando??- chiese irritata
    Ray la stava quasi trascinando, il cuore le batteva fortissimo
    -Signor Sommers, fermatevi vi prego!-
    Si fermò, la guardò e disse
    -Se vi risento chiamarmi così vi strozzo con le mie mani!!...sono stato chiaro??-
    -Ma che cosa volete da me??siete l'uomo più.. più arrogante, cinico e maleducato che io abbia mai conosciuto…si può sapere, cosa accidenti volete?mi avete ignorata per giorni e giorni, avete deliberatamente evitato di incontrarmi e questa sera non fate altro che trascinarmi, siete forse impazzito?- inveì contro di lui
    Ray si fermò all'istante, le strinse la vita e l’attirò a sé, la guardò negli occhi, per poi abbassarsi sul suo viso.
    -Si sono impazzito, e la colpa è tutta vostra!!-
    -Colpa mia??..cos..che cosa avrei fatto di così terribile?-
    -Mi avete fatto perdere la ragione, mi avete ammaliato,s…siiete dannatamente in. .. insopportabile….Sposatemi!- gli carezzò il viso e posò le labbra sulle sue ..
    Dapprima un bacio leggero, dopo di che sempre più esigente…
    Sammy lo respinse, - Avete detto che volete sposarmi?- chiese con gli occhi sgranati
    -Sono l’uomo che ti sposerà-
    -E siete tanto sicuro che io accetti?-
    -Non siete venuta per questo?- la stuzzicò
    -Brutto..brutto prepotente, arrogante e…-
    -Bene! Lo prenderò per un sì!, Il giudice Larris ci sta aspettando per celebrare il matrimonio-
    - Ditemi perché volete che vi sposi?-gli chiese Sammy.
    Ray si avvicinò, e sussurrò all'orecchio
    -Vi desidero! e voglio dare un nome alla piccola Emily, la cresceremo insieme!-
    Aveva sempre ritenuto scuri e pericolosi quegli occhi, e il viso duro e cinico,ma in quel momento lo trovò splendido e dolce al tempo stesso.
    -Vi sposo!- rispose..Lui la baciò nuovamente..
    ….Io Giudice Harry Logan Larrys dello Stato del Montana, vi dichiaro in nome della Legge
    Marito e Moglie…,baciate pure la sposa!- Lo incitò il giudice dandogli una pacca sulla spalla.
    Sammy guardò suo marito, gli aveva appena promesso di amarlo, e rispettarlo, e gli sorrise.
    Ray la baciò dolcemente,gli uomini del ranch e i cittadini emisero fischi di approvazione e applausi scroscianti ed acclamavano i freschi sposi insieme alle felicitazioni di rito.
    Ray gli posò una mano nell’incavo della schiena e la prese in braccio, depositandola sul pianale del carro.
    Il suo tocco la fece rabbrividire e le tolse il fiato.
    Ray chinò il capo e la baciò sulla bocca, la strinse di più e mormorò
    -Ti amo…- con voce rotta dall’emozione.
    -...e trascorrerò il resto dei giorni a farmi perdonare i miei errori signora Sommers-
    - Una promessa o una minaccia?-rispose con un sorriso
    -Lo scoprirai tu stessa!- sussurrò lui con una punta di malizia.Il carro partì verso il loro nido d'amore.
    La prese in braccio ed entrarono, diretti verso la loro camera da letto..da quel momento in poi,non ci furono più né rivalse, né malintesi, erano solo i loro sentimenti più profondi a parlare…e si capivano perfettamente!
    Sammy era felice, non aveva mai conosciuto la sua famiglia, aveva condiviso con Helen la povertà e disperazione, cercando di allontanare i malintenzionati che volevano solo approfittare di due ragazze sole, avevano lottato per andare avanti, lavorato poco e risparmiato pochi spiccioli.La malattia e la morte della sua amica l'avevano devastata, si era ritrovata a dover crescere una bambina da sola.Non poteva,non poteva farcela, la disperazione la spinse nel lontano Montana, e lì…in conclusione trovò la felicità..
    Finalmente! Sammy aveva una famiglia, un marito che adorava e insieme avrebbero cresciuto la piccola Emily, speranzosi che in futuro a breve avrebbero allargato la famiglia..


    Fine ..
  4. .
    Cap 15


    Non disse nulla, la strinse più forte e la fece volteggiare, le altre coppie si voltarono a guardarli, e piano piano si allontanarono dalla pista lasciandoli soli, fino a che una volta terminata la musica si fermarono, e nella sala scoppiò un applauso tutto per loro. Sammy si guardò intorno arrossì e sorrise.
    -Signor Sommers qualcosa vi turba?- gli chiese boccheggiando.
    -Niente che non possa essere risolto, ma vi avverto, voi siete la mia cuoca, la cuoca del ranch e la responsabilità è mia anche per voi, comportatevi come si deve, smettetela di fare la svenevole con tutti gli uomini presenti!- gli rispose con un timbro di voce seccato, lei si inacidi'. .
    -Che cosa avete detto?? Faccio la svenevole? Bene, dal momento che vi ho informato che desidero al più presto lasciare il lavoro al ranch, vi sollevo dalla vostra responsabilità nei miei riguardi- lui sbuffò infastidito, i suoi occhi erano gelidi.
    -Siete sotto la mia responsabilità fino a che lavorerete per me, mettetevelo bene in testa-
    -Se la mettete su questo piano, non tornerò a casa con voi, io e Emily troveremo un posto per trascorrere la notte, non siete padrone di nessuno…- si voltò e se ne andò lasciandolo lì ancora più furente
    Lui era rimasto a guardarla mentre si allontanava, scosse la testa.
    Sammy raggiunse gli O'Neal, prese Emily in braccio e la cullo'.
    Nello stesso momento, il vecchio Charlie e Karl, si avvicinarono a Ray preso a sorseggiare una birra gelata,Charlie sussurrò a Karl
    -Quando questa festa sarà terminata forse dovremmo trovarci un altro lavoro o faremo le congratulazioni, dipenderà da come prenderà la piega questa situazione, …..su muoviti! aiutami a smuovere un vecchio somaro!-
    Charlie si avvicinò di più a Ray, accortosi dell umore nero che cercava di coprire, capì che era il momento di esagerare un po'
    -La nostra Sammy si sta divertendo!- disse con una risatina
    -Io e Karl, non siamo riusciti a ballare con lei, vero Karl?- lo guardò dandogli una gomitata
    -Lo posso giurare,quei dannati mandriani!- Ray era impassibile,
    -Ho udito con le mie orecchie che qualcuno gli ha fatto la proposta di matrimonio- rincalzò Karl - Significa che gli uomini della contea non sono del tutto ciechi, se avessi meno anni gli avrei già messo l'anello al dito- sorrise sarcastico Charlie
    -E' graziosa, sorride sempre, attira gli uomini con la sua dolcezza e qualcos'altro a mio dire!-
    rimarcò Karl, Ray lo guardò come se lo volesse incenerire.
    Forse qualcosa si era smosso, dovevano solo continuare.
    -Accade molto spesso che si celebrino i matrimoni dopo feste come queste, e non rimarrò sorpreso se presto la nostra Sam se ne andrà via, questo significherà che dovremmo sopportare nuovamente la tua cucina Karl-
    Risero di gusto, lo sguardo di Ray vagava tra i presenti, non la intravedeva da nessuna parte
    -Quel farabutto di Marcher la sta trascinando sulla pista da ballo- quasi lo gridò Charlie
    Ray osservò Marcher un individuo losco e un piantagrane, ballare con Sammy, la stringeva troppo, serrò la mascella e strinse i pugni.
    -Karl!- Lo chiamò con voce dura
    -Scova il giudice Larris digli che tra mezz'ora si faccia trovare sotto il palco! Sono stato chiaro?- Charlie sghignazzò e annuì
    -Vado subito capo!-
    Ray si disperse tra la gente, notò che Marcher stava accompagnandoSammy, si avvicinò e udì le parole di quella carogna,
    -Signorina salite sul mio carro, vi porterò io a casa, dopo di che voi mi ringrazierete con la dovuta dose di gentilezza!!- rise sguaiato
    Ray gli arrivò alle spalle,la prese per un braccio
    e disse guardandola dritta negli occhi
    -Vieni con me!-



    Continua…
  5. .
    Brava SusinoSan....come ti hanno già detto le altre forumine..noi aspettiamo, leggiamo, e apprezziamo😍
  6. .
    Cap 14

    Per due giorni Ray cercò in tutti i modi di stare lontano da Sam, usciva di casa il mattino presto e rientrava la sera tardi..
    Ormai Sammy aveva preso la sua decisione, avrebbe lasciato molto presto il ranch.
    La mattina del quattro luglio , preparò il cibo da portare alla festa, si impegnò nel cucinare focacce di mais, fagioli, salsicce, pane alla zucca e torte di lamponi... Dopo aver trasportato ogni cosa sul carro, attese che Tom e Charlie pensassero al resto .
    Aveva accettato l'invito degli O'Neal per andare alla festa, Dorothy O'Neal si era affezionata alla piccola Emily, ma per essere pronta in tempo doveva muoversi .
    Fece un bagno, lavo' i capelli e li strizzò nell'asciugamano per togliere l'acqua in eccesso.
    Sammy aveva scelto per l’occasione la sua tenuta più elegante, l'abito acquamarina che aveva acquistato per il viaggio.
    Aveva tolto la mantellina, abbassato la scollatura sul seno, un abito semplice,e comodo. Tirò su qualche ciocca di capelli con un nastro acquamarina che staccò dal cappellino, lasciando cadere sulle spalle una cascata di ricci.
    Si guardò davanti allo specchio e si vide graziosa,prese lo scialle, la piccola Emily, anch'essa vestita a festa, indossava un grazioso abitino giallo con la cuffietta dello stesso colore e si affrettò a scendere.
    Poco più tardi, il signor O'Neal la stava aiutando a scendere dal calesse.
    Quanta gente,donne giovani e anziane, alcune vestite con abiti costosi, altre con abiti di cotone stampato. I bambini correvano e gridavano.
    Uomini che stavano montando tavoli, altri che giocavano a carte.
    Un palco di legno destinato ai musicanti e ai ballerini, poco distante. I tavoli del cibo si stavano riempiendo di ogni ben di Dio, pesche sciroppate, fagioli, pollo, prosciutto,mele,frutta e pagnotte di pane, biscotti e torte alla frutta..
    Il suo sguardo era alla ricerca di Ray ma non lo vide da nessuna parte, fino a che il suo sguardo si fissò in un punto preciso, Karl,Tom e Charlie se ne stavano seduti all'ombra a fumare un sigaro.
    I signori O'Neal la presentarono alle diverse famiglie del posto, quando la musica attaccò, diverse coppie di ballerini ruppero il ghiaccio.
    Ben presto anche per Sam gli inviti a ballare fioccarono,
    - Gli uomini non ti staccano gli occhi di dosso una graziosa novità- esclamò la signora O'Neal
    Gli scapoli della città le giravano intorno come se fosse l'unica donna presente alla festa.
    I ragazzi più giovani erano timidi e tenevano lo sguardo fisso sulla sua gola, mentre i cowboy arrivati dai ranch dei dintorni apprezzavano le sue forme in maniera diretta.
    Dal fondo del palco due occhi neri la osservavano in cagnesco.
    Il giovanotto di turno l'accompagnò al tavolo dei rinfreschi, gli offrì un bicchiere di limonata fresca, la bevve avidamente, aveva molta sete,
    -Perdonatemi non è mio solito bere così, ma vi assicuro che stavo morendo di sete!-si scusò con il giovanotto, osservò gli occhi del giovane guardare un punto fisso sopra di lei e un
    rumore di i passi avvicinarsi.Sammy si voltò... e si sentì mancare il respiro.
    Ray era lì, indossava la camicia bianca, una cravatta di cuoio, un panciotto scuro e un paio di pantaloni cognac perfetti, stivali marroni lucidi.
    -Signor Sommers!- lo salutò il giovanotto
    Con un cenno del capo gli intimò di andarsene,
    -E' stato un piacere ballare con voi Sammy-
    -Anche per me lo è stato Mark,guardate la signorina in questione in questo momento è libera!- gli fece l'occhiolino, lui avvampò e se ne andò.
    -Sono anni che non ballo così e mi stavo divertendo tanto-
    -State dando spettacolo, una fila di uomini in attesa di ballare con voi- inveì con voce dura
    Sammy sorrise, soddisfatta.
    -Sapete? Non ho mai avuto tanti uomini che facessero la fila per un ballo.Devo dire che è una sensazione interessante-
    Aveva uno sguardo truce, la guidò verso la pista da ballo
    -Interessante eh?- rimarcò
    -Molto a mio avviso!!- ridacchiò
    Lei sospirò di conforto e si rilassò tra le sue braccia. Ray l’attirò a sé e le strinse la vita con le grandi mani.Forse quella era l’ultima sera in cui si sarebbe comportata così. Forse...Doveva dirglielo…
    -Signor Sommers la prossima settimana lascerò il ranch-...


    Continua….

    Edited by Valle dei susini - 6/3/2024, 14:47
  7. .
    Cap 13

    Sammy si svegliò molto presto quella mattina.Quello che l'aspettava era senza dubbio una giornata impegnativa,si alzò che fuori era ancora buio, indossò i suoi vecchi vestiti, e mise sopra uno scialle pesante, l'avrebbe riscaldata dall' aria gelida della notte. Raggiunse la cucina, e percepì il tepore della stufa, fortunatamente, il fuoco non si spense durante la notte.
    Riavviò le fiamme con piccoli ramoscelli secchi, e vi ficcò due pezzi di legna..Si rimboccò le maniche, preparò il caffè, mise l' impasto per il pane a lievitare, sbucciò le mele che le servivano per cucinare le torte, dopo di che si recò nel pollaio a prendere le uova.
    Charlie l' aveva portata a conoscenza che il rientro del capo con il bestiame, avrebbe portato più lavoro, più aiuto da parte di altri cowboy, e più cibo.
    Ovviamente, oltre al cibo quel giorno sarebbe arrivato anche l' aiuto, sottoforma di tre signore, la signora O'Neal, confinante con il Wild Horses ,sua figlia e sua nuora.
    Mentre le torte cuocevano, preparò una colazione veloce per Charlie e Karl, affettò del prosciutto, strapazzò le uova e affettò il pane, caffè.
    Gli uomini mangiarono di corsa, avevano anche loro un bel po' da fare.
    Sammy portò nella sua camera acqua calda, si lavo' e si cambiò, indossò una gonna lunga marrone scuro, e una camicia bianca,le maniche fino ai gomiti, indossò un grembiule stirato bianco con delle margherite ricamate sulle tasche, sciolse i lunghi capelli ne fece due trecce e li lego'..
    Alle nove arrivò il calesse con le aiutanti,
    -Buongiorno mia cara- una signora rotondetta, non molto alta,con un largo sorriso si fece avanti, indossava un abito blu a fiorellini gialli e verdi, capelli scuri legati in una crocchia.
    -Buongiorno, suppongo la signora O'Neal!-
    -Esatto cara ragazza, sono la signora Rose O'Neal, mia figlia Amanda e mia nuora Dorothy O'Neal..-
    Amanda era una bellissima ragazza, capelli biondi, occhi azzurri come la madre, mentre Dorothy tutto l'opposto, anch'essa molto graziosa, ma i capelli scuri e occhi castani.
    -Il piacere è tutto mio signore, il mio nome è Sammy Faith e sono la cuoca del Wild Horses-
    rispose con un sorriso,poi aggiunse
    -Ho già messo su il caffè, che ne dite di una tazza e una fetta di torta?-
    -Dico che accettiamo molto volentieri..-
    Entrarono in casa, sorseggiarono il caffè, e si conobbero un po' meglio..
    Sam prese Emily e la depose nella cesta vicino a loro, giocarono un po' con lei, poi si misero a lavoro.
    Misero a cuocere le varie pagnotte di pane, fagioli, pancetta, arrosto di manzo,patate arrosto e torte di mele.
    Dorothy e Amanda avevano appena finito di apparecchiare i tavoli fuori, quando arrivò un cowboy a cavallo, era Karl
    -Signore- si toccò il cappello in segno di saluto, aggiunse
    - Il capo e la mandria sono arrivati, mi mandano a dire che tra mezz'ora verranno a mangiare..
    -Bene cowboy, dite al capo che siamo pronte!- gridò Rose
    Ray era arrivato!! dopo sette lunghi giorni,lo avrebbe rivisto, provò una fitta allo stomaco.
    Che cosa le stava accadendo?
    -Affetterò il pane, se intanto voi portate fuori il burro e non dimenticate il coltellino — disse Rose.
    -Eccoli,si stanno avvicinando- ribadì Amanda
    Gli uomini erano usciti da dietro il fienile e si stavano dirigendo verso casa.
    I suoi occhi cercarono e si incollarono subito a Ray.
    Tutto impolverato,Il viso abbronzato, la barba scura,gli occhi colore del carbone, i capelli scuri alle spalle, le spalle ampie.
    Ray sollevò gli occhi verso la casa, il suo sguardo la sfiorò, lei arrossì in volto.
    Ma non si fermò, continuò a camminare con gli altri, uno dopo l'altro si recarono all'abbeveratoio dove per primo Ray immerse la testa nell'acqua, anche gli altri ne seguirono l'esempio, in seguito i tavoli all'aperto vennero invasi dagli uomini affamati, che odoravano di cavallo e di aria aperta.
    -Da quanto è che sei vedova?-chiese Dorothy O'Neal
    Si trovò impreparata a quella domanda, e impallidì.
    -Vi sentite bene! Si. .siete impallidita!,-
    Vi chiedo perdono non dovevo farvi questa domanda-
    Sammy sorrise dolcemente, non riusciva a dire nulla.
    -Signora Faith le vostre torte vanno a ruba ..sono riuscita a conservarne metà per noi!- esclamò soddisfatta Amanda
    - E scommetto che tuo padre si è servito diverse porzioni!- esclamò ridendo Rose
    Amanda annuì, la signora O'Neal cominciò a canticchiare una ballata irlandese mentre preparava le caffettiere..
    Era una moglie felice e aveva avuto due figli ormai grandi. Non sapeva cosa volesse dire sentirsi rifiutati. Non sapeva cosa volesse dire passare le notti da sola, nella povertà e disperazione.
    I suoi bellissimi occhi si riempirono di lacrime, raggiunse Emily la prese in braccio e la cullo.'
    Udì dietro di lei rumore di passi pesanti, si voltò e ..
    Ray…
    Si fissarono a lungo, i loro occhi non si incontravano da giorni e adesso l’espressione di quelli di lei lo addolorò.
    -Sono venuto a dirvi che stasera io e i ragazzi non rientreremo per la cena, andremo in città a festeggiare, rimarrà il vecchio Charlie-
    Fece per andarsene, si fermò,la guardo' e disse
    -Siete rimasta!- la prese tra le braccia e la baciò facendola rimanere di stucco,si voltò e se ne andò….


    Continua…

    Edited by Valle dei susini - 6/3/2024, 14:45
  8. .
    Cap 12

    -Non conosco alcunché di voi, ne voi di me..cosa ne dite di cominciare da qui..-
    Sammy lo guardava sbalordita, non credeva a ciò che udiva, che cosa gli era accaduto, tanto da trasformarlo in un essere umano.-
    Versò il tè appena fatto nelle tazze e glielo servì -Bevetelo è abbastanza caldo, dopo la pioggia che avete preso, vi scalderà -
    Prese la tazza dalle sue mani e la portò alle labbra,la osservò
    -Siete mai stata sposata?-
    -No,mai e voi?-
    -Ci sono andato molto vicino, ma non è mai accaduto,raccontatemi qualcosa di voi!Come avete conosciuto Helen?-
    La giovane si mise seduta vicino al camino e si trovo'davanti a lui.
    Cominciò a raccontargli della loro infanzia, erano state abbandonate da piccole, cresciute in un orfanotrofio.Non avevano mai conosciuto l' affetto della famiglia,facevano affidamento l' una con l' altra.
    Fintanto che Helen si invaghì di un uomo,una canaglia,gli promise un futuro insieme, ma solo dopo venirono a conoscenza che aveva già una famiglia.
    Per aggravare la situazione, Helen si accorse di aspettare un bambino.
    Il padre sparì, lasciando Helen nella totale disperazione,la direttrice venuta a conoscenza della gravidanza, scacciò le ragazze dall' istituto.
    Cominciarono a cercare lavoro, lei cominciò a cucire e guadagnava qualcosa,Helen si ammalò e non si riprese più.
    Rinunce, privazioni infine il parto, l' aggravamento della malattia, la morte..Sam rimase da sola con Emily e una promessa fatta alla madre.
    -Ray vi posso fare una domanda?-
    -Chiedete- rispose
    -Volevate sposare Helen, cosa è cambiato con me?--
    -Sammy voi..non mi siete indifferente, mah non so cosa mi sia preso, siete una brava donna,vi siete presa cura della vostra amica e della piccola, avete sani principi, ma...- furono interrotti dal bussare alla porta.Era Luke il giovane mandriano,Sammy impallidì.
    Il cuore le si strinse per quell'ammissione, un senso di solitudine e di angoscia la raggiunse. Si era comportata come meglio poteva, cercando di sopportare al meglio ogni tipo di delusione, in primis quello di non avere un posto dove andare né i mezzi per far crescere Emily.
    Finora, il suo unico pensiero le sue necessità erano state del cibo, un tetto sopra la testa, un futuro per quella bambina, un matrimonio..
    Sammy restò immobile, e comprese cosa ne sarebbe stato arrivati a questo punto del suo futuro e quello di Emily .
    Si alzò e si versò una tazza di caffè,cercando di mantenere il controllo delle sue emozioni disse
    -Perche' avete inviato le lettere a Helen? Volevate illudere anche lei e la bambina?..Q..quello che avete scritto e ..erano tutte menzogne?. .-
    Il suo volto manifestava un'espressione arrendevole e dispiaciuta, strinse le sue mani, si alzò di scatto e disse
    -Signor Sommers, siete stato molto chiaro, e non c'è bisogno di sapere altro,vi chiedo solo il tempo di cercare un lavoro e trovare un alloggio, dopo di che io ed Emily lasceremo per sempre questa casa e vi giuro che non sentirete più parlare di noi…vi ringrazio per tutto quello che avete fatto per noi fino ad oggi!-
    Con gli occhi pieni di lacrime e un peso sul cuore si avvicinò alla piccola, la prese in braccio e si avviò su per le scale.
    Aprì la porta e la richiuse con un botto, adagiò dolcemente Emily nella sua culla e cadde pesantemente sul morbido letto dando sfogo a tutta la sua delusione.
    Molta era la disperazione che si addormentò profondamente, tanto da non udire né le urla di Emily, né chi per ben due volte entrò nella sua stanza.
    Il mattino seguente si svegliò con una forte emicrania, si lavo' e vestì,dopo di che scese come ogni mattina per preparare il caffè e la colazione.
    Accese la lampada e vide una busta sul tavolo, la prese e lesse il suo nome, indirizzata a lei, esitò nell'aprirla, ma poi lo fece,

    " Rimanete"
    firmato Ray Sommers

    Lei scosse la testa, si sentiva confusa, gli aveva chiesto di rimanere, doveva crederci?
    Mise sul fuoco la caffettiera, le salsicce stavano finendo di cuocere, le uova strapazzate erano pronte, imburrò le fette di pane abbrustolite e passò le salsicce ormai cotte nel vassoio,mise tutto in tavola ..gli uomini entrarono e si sedettero, Sammy versava il caffè nelle tazze, quando si accorse che Ray e Tom non erano al loro posto.
    Charlie seguì il suo sguardo e l'anticipo' dicendo
    -Il capo e Tom staranno fuori per alcuni giorni, rientreranno in tempo per la Festa in città, si sono messi in viaggio stamani molto presto, torneranno con alcuni capi di bestiame..
    - Dovrò ridurre la quantità del cibo- aggiunse con un sorriso
    -Avanti ragazza mangiate qui con noi, fateci compagnia- la incoraggiò Charlie
    Sammy si lasciò convincere, infilzò una salsiccia, prese una frittella e cominciò a mangiare,
    -Sapete Sam, da quando siete arrivata, le cose sono cambiate in meglio…-si espresse Charlie -Ad esempio la vostra cucina- aggiunse Karl afferrando l'ennesima focaccina
    -Non avrei saputo fare di meglio!- continuò scoppiando a ridere
    -Lo puoi giurare!- aggiunse Charlie ridendo anche lui
    Sammy si sentì sollevata e apprezzata, i suoi occhi si riempirono di lacrime.
    Mise la mano nella tasca del grembiule, toccò la lettera e la strinse forte….!!


    Continua…

    Edited by Valle dei susini - 6/3/2024, 14:39
  9. .
    [QUOTE=Bathsheba Everdene,1/8/2022, 15
    …Alleluja ✌️🥰✌️!
    O.T: … a proposito, io attendo con ansia gli sviluppi della tua FF, non è che pure Ray fa il bradipo della situazione 😆😉?
    [/QUOTE]


    😁😁😁 Altroché...👍
  10. .
    Brava Bath, una FF frizzante....diversa dalle altre!
    E finalmente!!!!... non più bradipi😀
  11. .
    Cap.11



    -Non capisco, ma da quando quella donna è arrivata qui, tu sembri sempre di umore nero- commentò Charlie.
    - Sei sempre irritabile, questo non ti fa bene!!
    -Mi stai facendo la predica!! Non ho chiesto il tuo parere!!-rispose stizzito Ray
    -Ti conosco, ti ho visto crescere…potrei essere tuo padre!!- Ray gli riservò un’occhiataccia. - -Questo non ti dà il diritto di impicciarti nei miei affari- proseguì dicendo
    -Non sei stato forse tu a dirmi che avevamo bisogno di una cuoca, per la ragione che, eravate stufi di mangiare ancora il cibo preparato da Karl?-
    -Beh siete stati accontentati, cos'altro c'è che non va…
    - È questo che vedi in quella donna? Solo una cuoca? È la giovane più bella e gentile che io abbia mai conosciuto, ed ha sofferto, molto a mio parere, forse un po' di gentilezza da parte tua non guasterebbe..
    Ray si sentiva alquanto furioso, non gli piaceva che gli altri gli facessero notare i suoi difetti e mancanze.
    -Sei più cocciuto di un somaro, ricorda queste parole, quando gli uomini in cerca di una moglie si accorgeranno che, nella zona vive una giovane donna molto graziosa e libera, le proposte di matrimonio fioccheranno…- commentò Charlie con un sorrisetto.
    Ray indurì il suo sguardo
    -Abbiamo un sacco di cose da fare.Non possiamo perderci in chiacchiere-
    A mezzogiorno in punto, la cucina venne invasa dagli uomini affamati,Sammy si affrettò a tagliare le fette di pane, servì loro salsicce fumanti,pannocchie bollite cosparse di burro e carote stufate ..
    Mentre finivano di mangiare Ray disse
    -Credo che presto andrà a piovere, si stanno avvicinando dei nuvoloni scuri, cerchiamo di mettere al riparo gli animali più giovani- ordinò
    -Capo ma non ti sei ancora rimesso del tutto, non puoi cavalcare!- osservò il giovane Luke
    - Tranquillo ragazzo, non sono una donnicciola !-
    Sammy lo guardò per un attimo, fu colpita dalla sua reazione, che cosa le stava accadendo? Ogni volta che Ray gli lanciava frecciatine o si dimostrava scortese, lei accusava il colpo o non gli dava peso, adesso invece era diverso, lo avrebbe strozzato con le sue mani, sentiva un fuoco dentro di lei crescere..
    Forse accettare la proposta di vivere là, non era stata una buona idea, aveva fatto una scelta azzardata,in fin dei conti non aveva molta scelta, il signor Sommers si era rifiutato di sposarla.
    Le prime gocce di pioggia cominciarono a cadere e in breve tempo gli uomini uscirono tutti fuori, si alzò un forte vento, le persiane cominciarono a sbattere, Sam si precipitò fuori per bloccarle, ritirò i pochi panni stesi e rientrò a casa.
    La pioggia ormai scendeva copiosa e i tuoni erano sempre più forti, il cielo si era fatto scuro.
    Sammy accese la lampada in cucina, Emily dormiva nella sua cesta senza accorgersi di nulla.
    Dei passi grevi avvertirono che qualcuno stava per entrare..La porta si apri', Ray oltrepassò la soglia,si tolse il cappello e lo spolverino fradici di pioggia.
    Sam gli tese un asciugamano per tamponarsi i capelli bagnati, afferrandolo gli sfiorò il braccio.
    -Un bel po' di pioggia sta cadendo…-disse Sam cercando di rompere il ghiaccio
    Ray non rispose, si chinò vicino al camino attizzò il fuoco, poi attese che le fiamme tornassero a scaldare,in questo modo si sarebbe asciugato i capelli prima.
    -Ray?-
    Si voltò, un semplice sguardo dei suoi occhi scuri gli procurò un'ondata di emozioni mai provate, cosa gli stava accadendo?
    Tutto d'un fiato disse -Sono bravo quando le emozioni sono quelle degli altri ma quando sono le mie nn so che dire…-
    -Sto cercando di dirvi che forse abbiamo cominciato con il piede sbagliato!-...




    Continua ..

    Edited by Valle dei susini - 6/3/2024, 14:02
  12. .
    Grazie di cuore Bathsheba!!😍Lo speriamo tutti questo finale!! Chissà se l'autrice si metterà non una, ma tutte e due le mani sulla coscienza e si deciderà a deliziarci del finale ..🤔
  13. .
    Ma brava SusinoSan...hai catapultato i nostri beniamini in uno dei film più carini a parere mio. .e che dire? Sei riuscita a farci vivere il film in versione giapponese, brava davvero!!... c'è una ros@viol@ per te... fantastica 😍
  14. .
    Cap 9


    -Come vi sentite?- chiese lei,
    -Sono... Sono stato meglio..da quanto tempo mi trovo qui?-
    -Tre giorni e due notti, eravate conciato piuttosto male-
    -Quel maledetto orso,mi ha preso alla sprovvista…e..e il cavallo mi ha disarcionato,-fece per muoversi, ma una fitta alle costole gli fece emettere un gemito simile a un grugnito…
    Sammy accorse subito vicino a lui,
    -Non muovetevi, o le ferite si riapriranno- disse mettendogli una mano sopra la sua
    Ray sollevò lo sguardo verso di lei -Siete stata voi a curare le mie ferite?-
    Sammy annuì,Ray alzò la trapunta e vide che era quasi nudo sotto le coperte. La sua coscia destra e il braccio sinistro erano bendati. Con aria pensosa, tornò a coprirsi.
    Lei arrossì, e chiese
    -Avete fame?-
    -Si, portatemi il caffè…-
    Fece per andarsene, quando Ray aggiunse
    -Non voglio voi, fate venire uno dei miei uomini-
    Sam non rispose, ma fu come una coltellata, lo guardò, lui rispose al suo sguardo e vide che l'aveva di nuovo ferita, si passò una mano fra i capelli e gli rifilò un'altra stilettata
    -Vi devo ringraziare, adesso andate-
    Lei sgranò gli occhi, il suo viso si colorì,aprì la porta e scese.
    In cucina trovò il vecchio Charlie con in braccio la bambina,tutto concentrato a fischiettare un motivetto allegro tanto da fare ridere di cuore la piccola.Per un momento si dimenticò della sua delusione e si lasciò contagiare dalle risa della piccola.
    Charlie osservò attentamente Sammy, e non si lasciò sfuggire l'espressione del viso, stanco e tirato,per un momento gli sembrò di vedere i suoi occhi riempirsi di lacrime.E che faticasse non poco per ricacciarle indietro.
    L' esperienza degli anni gli fece intuire il motivo del suo turbamento ma,preferì non dire nulla.
    Non trascorse molto tempo che, gli uomini cominciarono ad arrivare per mangiare, e Sammy preparò un vassoio con la cena per Ray,mentre finiva di versare il caffè chiese
    -Qualcuno di voi può gentilmente portare al signor Sommers il vassoio con la cena?-
    -Vado io- rispose Karl
    -No, Karl! andrò io,devo anche discutere alcune cose con il capo- si fece avanti Charlie prendendo dalle mani di Sam il vassoio con la cena.
    Sammy riempì uno ad uno i piatti degli uomini, cucinò per loro, una quantità di fagioli e carne, pane abbrustolito, burro, caffè e una torta di patate dolci.
    Charlie dopo circa un'ora ora,si sedette al suo solito posto e iniziò a mangiare il suo piatto caldo,gli uomini avevano ripulito in poco tempo tutto il cibo contenuto nei piatti, ed erano in completo rilassamento, ringraziando come di consueto dopo ogni pasto la cuoca.
    Da quel pomeriggio, Sammy non vide più Ray, non osò più oltrepassare la sua porta, come ogni giorno si dava da fare per fargli avere i 3 pasti, più volte il caffè, i suoi panni sempre puliti, ma erano comunque sempre gli altri che si adoperavano per farglieli avere.
    Un mattino dopo colazione Sammy chiese a Charlie di accompagnarla in paese, aveva urgente bisogno di alcune cosette per Emily, e alcune provviste stavano per terminare.
    Charlie riferì al capo che di lì a poco sarebbero andati in paese,a fare acquisti, Ray rispose di fare mettere il tutto sul credito che aveva allo spaccio.Quando uscì di casa, Charlie aveva già attaccato i cavalli al carro.
    L' aiutò a salire a cassetta, schioccò le redini e i cavalli si mossero.
    Il viaggio si svolse in un clima quasi familiare.
    Sam si era molto affezionata a Charlie, l' unico che finora oltre ai cowboy che gli facevano sempre apprezzamenti per la cucina,gli aveva dimostrato un po' di affetto e comprensione, ed inoltre adorava Emily.
    Il vecchio Charlie la condusse nel negozio che vendeva mangimi e provviste, lesse la lista al proprietario e attese che i sacchi venissero caricati sul carro.



    Continua…


    Cap 10




    Da dietro una pila di stoffe, fece capolino una signora, con il viso rotondo,i capelli raccolti in una crocchia,indossava un largo grembiule bianco, con un largo sorriso chiese
    - Siete del ranch Sommers?-
    Sammy con Emily in braccio, si avvicinò al bancone e prima che potesse rispondere, Charlie rientrò e rispose per lei.
    -Proprio così,questa è la signora Sammy Faith, e sua figlia Emily, la signora è la nuova cuoca del ranch,soddisfatta vecchia impicciona?-
    Sammy sgranò gli occhi per la mancanza di cortesia di Charlie nei confronti della signora, non era da lui comportarsi così, la proprietaria dello spaccio esplose in una fragorosa risata,
    sorprendendo Sammy
    -Lieta di fare la vostra conoscenza signora Faith,io sono la signora Otter, io e mio marito siamo i proprietari del negozio- si zittì per pochi minuti, poi aggiunse
    -La vostra bambina è deliziosa!-
    -Siete molto gentile signora Otter!- rispose Sammy
    -Come posso aiutarvi signora Faith?-
    -Un taglio di stoffa per cucire nuovi pannolini, del filo e degli aghi-
    Mentre la signora Otter prendeva le misure e tagliava la stoffa, Sammy diede un'occhiata alle stoffe esposte, un taglio di cotonina blu con piccoli fiorellini bianchi e gialli attirò la sua attenzione, al tatto era molto morbida,
    -Avete un occhio esperto per i tessuti, signora Faith,sono appena arrivati..io,vi vedrei con questo colore…- srotolò alcuni metri di cotonina azzurra con fiorellini in rilievo della stessa tonalità, morbida, leggera, bellissima e costosa, troppo cara per lei..
    -Siete molto gentile,ma è costosa e non fa per me..- rispose arrossendo un po',
    - È un vero peccato, tra meno di un mese festeggeremo il Giorno dell’Indipendenza, saranno presenti tutti i cittadini.
    Si tratta di un’occasione in cui è possibile fare nuove conoscenze, si potrà ballare, mangiare e divertirsi..Suppongo che abbiate già un vestito per l'occasione…- spiegò la signora Otter
    -Siete stata molto gentile signora Otter, ma vi prego di incartare il tessuto, dobbiamo rientrare al ranch-
    -Lo incarterò subito, ma cos'è tutta questa urgenza all'improvviso?- chiese
    Sammy rimase a corto di parole, - È colpa di quel selvatico di Raynard lo scommetto ..una moglie gli serve…- appena terminata la frase, si voltò verso Sammy e con un sorriso disse
    -Ecco ora ricordo chi siete,la giovane donna scesa dalla diligenza qualche tempo fa, altroché la cuoca, voi ..voi siete la moglie per corrispondenza!!-
    Sammy divenne pallida, avrebbe voluto sparire all'istante…
    La signora Otter infierì ancora,- Non siete ancora la signora Sommers, che cosa aspetta quel barbaro zoticone…-
    -Miranda!!- il marito rientrato da poco assieme a Charlie ascoltò le sue ultime parole, e con voce decisamente irritata la zittì…
    - Vi prego di perdonare la scortesia di mia moglie, signora Faith, come vi siete potuta accorgerere, adora impicciarsi della vita degli altri..- spiegò il signor Otter
    Sammy rispose dolcemente,- Non sono offesa signor Otter,vostra moglie ha espresso il suo pensiero, piuttosto ho percepito dell'affetto per il signor Sommers…nonostante lo avesse chiamato barbaro e selvatico -
    Miranda Otter abbracciò Sammy, la guardò dritta negli occhi senza aggiungere nulla..

    Fermandosi a un passo dalla soglia della cucina, Ray fissò la stanza pulita e lavata. Sul tavolo, aveva lasciato un vassoio con i biscotti Un bel fuoco scoppiettava nel camino, Ray si strinse nelle spalle.
    In fin dei conti,era stata assunta per cucinare e lavare,gli uomini apprezzavano e la lodavano per i pasti e in particolare per sua gentilezza, erano contenti di quell'angelo al ranch, per non parlare della bambina.Tutti,avevano sempre una parola gentile, tranne se stesso,non la lodava mai, ne ringraziava mai..
    Si chiese cosa dovesse fare arrivati a questo punto…!!


    Continua…

    Edited by Valle dei susini - 6/3/2024, 13:59
  15. .
    Ciaooo..ma che piacere!
    Spero tanto di riprenderlo prima possibile, intanto ti ringrazio!
105 replies since 27/6/2019
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